TEATRO LIRICO. Oggi a mezzogiorno la chiusura della selezione per avviso pubblico
Oggi è l'ultimo giorno utile per candidarsi a diventare sovrintendente del Teatro lirico di Cagliari: la scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata per le 12. L'avviso pubblico di selezione è di una settimana fa. I componenti del comitato d'indirizzo che governa l'ente potranno indicare propri candidati. A fare domanda, fra gli altri, secondo quanto da lui stesso annunciato, anche il sovrintendente uscente, Mauro Meli: e sul suo nome ci sarebbe un consenso politico bipartisan.
Domani il cdi si riunirà e inizierà l'analisi dei curriculum. È probabile che la scelta del candidato da indicare al ministero per i Beni e le attività culturali che dovrà ratificare la nomina slitti alla settimana prossima.
DOPO-CIARLO Non è l'unico impegno per il comitato d'indirizzo. Sul tavolo almeno altre due questioni urgenti. Una è la nomina di un nuovo componente dopo le dimissioni di Pietro Ciarlo, che era stato espresso dal ministero e ha rinunciato all'incarico segnalando, polemicamente, una stortura legislativa che fa sì che il sovrintendente abbia ampi poteri di prendere decisioni di cui a rispondere in solido sarebbero però chiamati, in solido, i componenti del comitato d'indirizzo (che peraltro non percepiscono compensi).
LA GRANA DEI CONTI La seconda è la grana dei conti, su cui nelle settimane scorse si sono accese polemiche furibonde: una ricognizione-verifica sarà affidata a un consulente esterno alla Fondazione, passaggio preliminare pera approvare il bilancio 2015 che prevederà una stagione da 19 milioni di euro, più modesta di quella dell'anno scorso ma anche di quella da 25 milioni 600 mila che, secondo quanto ha riferito nei giorni scorsi il presidente Massimo Zedda, era stata presentata dal sovrintendente uscente, Mauro Meli: questo perché, ha spiegato Zedda, l'ente non potrà contare su uno stanziamento regionale da 9 milioni ma su uno da 5 milioni 700 mila. I sindacati hanno protestato per il ridimensionamento del budget.
INTERPELLANZA In Consiglio regionale il gruppo Forza Italia ha presentato un'interpellanza al presidente Pigliaru, prima firmataria la vicecapogruppo Alessandra Zedda, per chiedere chiarimenti sulla «situazione di grave confusione» al Lirico. Zedda segnala il pericolo di perdere le risorse ministeriali a causa della mancata programmazione della stagione lirico-sinfonica e lamenta i tempi troppo stretti per la selezione del nuovo sovrintendente. «Il rischio - conclude la consigliera - è di porsi al di fuori delle normali regole sulla trasparenza».
Marco Noce