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Anche il Soprintendente uscente Mauro Meli in corsa per la guida del Teatro Lirico: nei prossimi giorni presenterà il suo curriculum per cercare la riconferma nella struttura di via Sant'Alenixedda. Il Comune - ma la notizia era già trapelata nei giorni scorsi - ha diffuso in tarda mattinata il comunicato relativo all'indagine ricognitiva che la Fondazione intende svolgere per acquisire la disponibilità di soggetti interessati, e in possesso dei requisiti di legge e di statuto, a ricoprire il ruolo di Sovrintendente.
La domanda, corredata dal curriculum, dovrà essere inviata entro le ore 12 del 23 gennaio prossimo. Ma la presentazione delle domande - chiarisce la Fondazione - non vincola in alcun modo le scelte del Consiglio di indirizzo che potrà individuare e nominare il Sovrintendente anche al di fuori dei curricula presentati. Il Cdi, nel frattempo, senza il dimissionario Pietro Ciarlo, attende dal ministero la nomina di un altro consigliere.
Tre anni fa, nel 2012, il primo bando della Fondazione dopo l'addio del Soprintendente Gennaro Di Benedetto: al Teatro arrivarono 44 manifestazioni di interesse. A ottobre arrivò la scelta di Marcella Crivellenti. In seguito a quella decisione, si aprì un lungo periodo di conflitto tra sindacati, lavoratori e i vertici del Lirico, con il sindaco Zedda bersaglio principale degli attacchi. Il Tar, un anno più tardi, cancellò la nomina della Crivellenti. E fu necessario ripartire dalle manifestazioni di interesse: la spuntò proprio Meli. Ora si ricomincia, ma con nuove regole: il Cdi deve proporre il nome, ma sarà poi il Ministero ad avere l'ultima parola.