Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il Comune si pronunci»

Fonte: L'Unione Sarda
19 gennaio 2015

TAR. Piano per Su stangioni: il sindaco ricorrerà al Consiglio di Stato

 

Il Tar ordina al Comune di pronunciarsi sulla lottizzazione di Su Stangioni: con un'ordinanza, il tribunale amministrativo dà ragione ai proprietari dei terreni e ricorda (per la seconda volta) l'obbligo del municipio «di esaminare il progetto di piano attuativo» e, «soprattutto, di pronunciarsi entro tempi ragionevoli». Pena: la nomina di un commissario.
Ma il sindaco ha bollato come «bizzarra» la richiesta del Tribunale e annuncia un ricorso al Consiglio di Stato.
Uno scontro frontale iniziato ieri sera dopo la pubblicazione dell'ordinanza, in cui viene ricordato che il Comune ha comunque «la possibilità di valutare la proposta, che è rimessa alla discrezionalità della stessa amministrazione». Sul progetto, da tempo fermo negli uffici (e su cui la maggioranza si è divisa più di una volta), il sindaco mise un anno fa una pietra tombale durante un convegno: «Il nuovo quartiere non si farà mai». Proprio il primo cittadino, attraverso un comunicato diffuso ieri sera dalla portavoce, ha scelto di attaccare il Tar: «È quantomeno bizzarro che il Tar chieda a questa amministrazione di portare avanti un progetto che non esiste e che mai è stato presentato dai ricorrenti sulla base di un'altrettanto inesistente istanza a firma degli stessi». Ecco perché Palazzo Bacaredda «andrà avanti fino al Consiglio di Stato affinché possa chiarire, meglio del Tar, quale sia questo fantomatico progetto su cui dovrebbe esprimersi il Consiglio comunale».
Michele Ruffi