Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Bus fermi in deposito: la vertenza si inasprisce

Fonte: La Nuova Sardegna
11 febbraio 2009

MERCOLEDÌ, 11 FEBBRAIO 2009

Pagina 1 - Cagliari

Ancora disagi per lo sciopero dei dipendenti Ctm






CAGLIARI. I pullman del Ctm sono rimasti in deposito per tutta la mattinata di ieri e fino alle 16 per lo sciopero dei dipendenti legato alla controversia economica in corso con l’azienda: chiedono un premio annuale di tremila euro, quasi il doppio di quanto percepiscono attualmente. Un centinaio di dipendenti ha sfilato in corteo dalla sede fino al municipio in via Roma.
I rappresentanti delle sette sigle che hanno aderito al corteo dei lavoratori (Css, Rdb, Ugl, Cgil, Faisa-Cisal, Uil, Cisl) hanno chiesto un incontro al sindaco Emilio Floris, che ieri mattina non era in municipio e hanno sollecitato il Ctm (Consorzio trasporti e mobilità) a presentare un nuovo piano industriale, dato che il precedente è scaduto nel 2004. I lavoratori paventano inoltre il rischio che il rinnovo del parco mezzi comporti esuberi del personale (sessanta addetti) adibito nelle officine: per decisione dell’assessorato regionale ai trasporti infatti i nuovi mezzi saranno acquistati con la formula del full service, con la manutenzione a carico del fornitore. Quindi gli addetti che oggi lavorano nell’officina sono candidati a restare tagliati fuori. Il bando di gara sarà pubblicato nei prossimi giorni.
I manifestanti sono partiti dal deposito degli autobus di via Ciusa e si sono uniti, poco prima di mezzogiorno, in via Roma agli studenti che già stavano protestando contro la decisione della giunta comunale di bocciare il progetto del campus universitario sostenuto dall’Ersu di Cagliari. La protesta, seguita a poca distanza da agenti della polizia municipale, ha causato disagi al traffico, in particolare in via Roma e nel largo Carlo Felice.