Rassegna Stampa

web SardegnaOggi.it

Porto, Massidda escluso: "Io vittima della burocrazia italiana"

Fonte: web SardegnaOggi.it
24 dicembre 2014

 

 

 

 

"Mi sento vittima di un sistema burocratico che non tiene conto dei risultati raggiunti. In Italia non contano i risultati, quello che si è prodotto, ma l'interpretazione giuridica".


 

 
Questo il commento a caldo di Piergiorgio Massidda dopo la sentenza di oggi che lo esclude dalla guida dell'Autorità portuale. "Per i giudici del Consiglio di Stato - afferma Massidda - la mia laurea non era connessa alla materia portuale. Per la suprema corte invece titolo di laurea non è un requisito fondamentale previsto dal legislatore, ma sarebbe comunque stata necessaria all'atto della mia nomina, una maggiore esperienza in materia portuale. La mia attività manageriale e di parlamentare non è stata minimamente considerata. Paradossalmente dopo questa sentenza chiunque, anche senza laurea specifica, ma con una esperienza nel settore potrà fare il presidente dei porti, me compreso. Mi sento vittima di un sistema burocratico che non tiene conto dei risultati raggiunti. In Italia non contano i risultati, quello che si è prodotto, ma l'interpretazione giuridica. Sono fortemente dispiaciuto - conclude - perché sotto la mia presidenza il porto di Cagliari cresceva, stavamo raggiungendo risultati eccezionali e avevamo messo in piedi progetti ambiziosi; ma questo probabilmente, in questa pazza Italia, non interessa però a nessuno".