Weekend in Sardegna: i cinque appuntamenti da non perdere
Arte, cultura, relax: i cinque eventi più interessanti del weekend, da nord a sud dell’Isola, selezionati per voi dalla redazione di SardegnaOggi.
Per il festival ‘Teatrabilità’ laboratorio-spettacolo ‘Mandala Son'ora’ sabato 20 dicembre alle 17.00 presso il ‘Mercato Civico Storico’ di Sassari continua ‘Teatrabilità’, Festival delle abilità differenti organizzato da ‘Theatre en Vol’ e ‘Ge.Na’, con un'altra data del laboratorio-spettacolo Mandala Son'Ora, il 20 dicembre presso il Mercato Storico alle 17:00. TeatrAbilità raggiunge così ‘L'Officina del Mercato’, lo spazio così ribattezzato che sta dando un grande contributo a "rianimare" il centro storico di Sassari in occasione di queste festività natalizie. In Mandala Son'ora un'attrice-musicista inviterà i bimbi a suonare con lei oggetti di uso comune, all'interno di uno spazio circolare definito da un tappeto con particolari disegni, e creare così un "mandala" grafico e sonoro. Mandala significa in sanscrito sia "cerchio" che "centro" e rappresenta la potenzialità da cui nasce il Tutto. I bimbi sono invitati a stare al centro del loro spazio-tempo e, guidati a suonare i vari utensili e oggetti trasformati come fossero strumenti. Lo spettacolo-laboratorio è frutto di un lavoro di ricerca sul suono durato un anno e gioca sul concetto del Mandala, figura simbolica che rappresenta il "qui e ora" spazio temporale. Sabato 20 è anche l'ultimo giorno di apertura (dalle 16.00 alle 20.00), sempre presso il Marcato Civico Storico, del laboratorio di costruzione "Il bosco dei Ricicl'Alberi", per fare da sé un albero di natale originale con materiale di recupero. Domenica 21 dicembre i Ricicl'Alberi vengono esposti nella nuova piazza sovrastante il mercato civico nuovo, dalle 16:00.
Oristano si ricandida, per la seconda volta consecutiva, domenica 21 dicembre alle 20:00, a divenire la Betlemme sarda. Per iniziativa dell'Arcivescovo Mons. Ignazio Sanna, dei parroci e delle comunità delle 8 parrocchie cittadine, grazie a oltre un centinaio di comparse in costume, sotto la regia di Antonio Marchi, cha ha curato dialoghi e predisposte le scenografie nelle location di piazza Duomo ed Eleonora, la sacra famiglia, con asinello al seguito, si muovono alla ricerca del posto dove far nascere il ‘Bambino Gesù’. Lungo l'itinerario si materializzeranno diverse scene che, di volta in volta, verranno sottolineate grazie ad effetti luce e al contributo vocale dei gruppi ‘Su Cuncordu’ e ‘Sa Pintadera’. La capanna della natività viene realizzata in piazza Eleonora, dove l'Arcivescovo, alla fine della serata, lancia un messaggio di pace.
Si svolge sabato 20 dicembre la seconda edizione di ‘Comasinos Abbeltos’ a Oschiri, località ai piedi del monte Limbara e al centro del nord Sardegna: Un evento dedicato al vino, ai cibi e ai sapori locali, con l’itinerario del gusto accompagnato dall’ atmosfera e dai mercatini del Natale di corso Umberto. Si parte alle 16:30 con i giochi gonfiabili per bambini diBabySitterando a Santa Croce. Pagando otto euro viene fornita la sacca con il calice, la cartina dei 18 magazzini e il carnet da utilizzare per degustare il buon vino in tutti e 19 magazzini e assaggiare cibi tipici della zona.
Sabato 20 e domenica 21 dicembre, a Villanova Monteleone c’è la terza edizione di ‘Esperò Festival’, evento dedicato agli amanti della buona musica, dell’arte, della letteratura e dell’enogastronomia. Previsti eventi anche nell’oasi naturalistica di Monte Minerva. Filo comune del festival è la promozione e valorizzazione delle risorse artistiche e culturali della Sardegna L’idea è quella di creare un humus sociale e culturale capace di arricchire la nostra società.
In Baronia, a Siniscola, sabato 20 dicembre è in programma il concorso dei vini nuovi 2014 ‘69elli’. Tanti gli eventi in programma, tra enogastronomia e tradizioni, si comincia alle ore 18:00 in piazza delle Grazie con i gruppi ‘Tenores Luisu Ozzanu’, il ‘Coro Baronia di Torpé’, i ‘Mini tenores’, il gruppo minifolk ‘Baronia di Siniscola’, i balli in piazza con l’organetto diatonico di G.L. Loddo e le launeddas di Giuseppe Deplano. Oltre alla premiazione dei vini, spazio alla gastronomia con la cena a base di polenta con purpuzza e caldarroste.