"Il sottosegretario Graziano Delrio ci ha annunciato pochi giorni fa tagli alle città metropolitane". Lo ha detto il sindaco di Cagliari Massimo Zedda durante un convegno del Pd incentrato proprio sul tema del governo futuro delle nuove aree urbane.
"Se partiamo con una gamba zoppa - ha detto - è davvero difficile cominciare: bisogna mettere i nuovi organismi nelle condizioni di partire. Non possiamo certo farlo con le tasse".
Servono incentivi, ha suggerito il primo cittadino. "Sono d'accordissimo sulla città metropolitana. Ma devono operare bene da subito, dando immediatamente l'idea a tutti i cittadini che si tratta di una grande occasione".
Lo spot involontario alla nuova città metropolitana di Cagliari l'ha realizzato l'astronauta Samantha Cristoforetti con la sua bella immagine del capoluogo e comuni vicini scattata dalla stazione spaziale e postata sui social. Una foto citata a più riprese durante il dibattito organizzato questo pomeriggio dal Pd su "Cagliari metropolitana, motore di sviluppo per la Sardegna" a cui hanno partecipato parlamentari dei Democratici, sindaci del territorio e il segretario regionale del partito Renato Soru.
"La situazione generale - ha detto l'europarlamentare del Pd - è quella che conosciamo dal 2008: una situazione sempre più difficile dappertutto. Con i nostri paesi della Sardegna che una volta avevano lavoro. E che ora non ce l'hanno più. Ora non dobbiamo combattere tra ricchi e poveri, ma cercare insieme una salvezza: chi sa nuotare deve aiutare gli altri. La città metropolitana del futuro? Ognuno ha la sua idea. Ma secondo me è densità, altrimenti è un'altra cosa. Cagliari? Deve essere anche la capitale morale della Sardegna. Mi piacerebbe un motore capace di attrarre talenti e stranieri, non attrarre municipi".
Nel dibattito sono emersi dubbi e speranze su perimetro dell'area, competenze e poteri. Pensando anche alle preoccupazioni di chi rimarrà fuori. "Dobbiamo crederci - ha detto l'assessore regionale dell'Urbanistica Cristiano Erriu - è una grande sfida: non bisogna soffermarci su inutili attendismi o immobilismi".