CAGLIARI. Quasi 400 mila euro saranno destinati al potenziamento dei centri antiviolenza che si occupano di sostegno alle donne in Sardegna dopo il finanziamento con quasi 2 milioni di euro approvato il 12 settembre. I fondi aggiuntivi, stanziati con l'approvazione di una delibera di giunta presentata dall'assessore della Sanità Luigi Arru, sono destinati a 9 centri antiviolenza (il 35% della somma totale) e a 5 case di accoglienza (il 65%) e sono stati distribuiti anche in base a criteri di riequilibrio rispetto ai precedenti finanziamenti. «Il criterio con il quale sono stati distribuiti i finanziamenti che provengono dal fondo nazionale si basa su una ripartizione che tiene conto della popolazione femminile di età compresa tra 12 e 75 anni residenti nelle province in cui operano gli istituti».