VIA GARIBALDI. Riaprono i negozi. I commercianti: un po' di respiro
Il primo cantiere starà fermo sino al 12 gennaio
Il Natale dei commercianti di via Garibaldi può finalmente cominciare. Da ieri, dopo la riapertura (temporanea) del tratto di strada interessato dai lavori, quello che sbuca in piazza Costituzione, tutti i negozi hanno riaperto i battenti e accolto i primi clienti. E oggi, per completare l'opera, saranno accese anche le luminarie dando a tutta la zona quell'aria di festa che i commercianti aspettavano di respirare da tempo.
PROMESSE MANTENUTE «Come avevamo detto, stop al cantiere - scrive (ieri) il sindaco Massimo Zedda su Facebook - la strada è aperta e percorribile: si sta asciugando l'ultima parte del massetto posata alle due del mattino». Ieri mattina, dopo aver lavorato tutta la notte, gli operai stavano finendo di piazzare le transenne fra l'inizio della discesa di via Garibaldi e il bivio di via Iglesias, dove si fermano i lavori. Il cemento è ancora umido e non è certo il caso di percorrere questo tratto col tacco a spillo. «Bisogna fare la gimkana tra i tombini perimetrati», facevano notare alcuni passanti, «qui c'è il rischio di scivolare», si lamentavano altri. «Ma era ora che potessi rivedere il mio negozio preferito», esclama una cliente facendo un piccolo sforzo per entrarci, nonostante le passerelle in legno che, fungendo da gradini, rendono l'ingresso più agevole.
I LAVORATORI «Finalmente si riparte», dicono gli ottimisti (non tanti a dire il vero) che confidano di poter sfidare la cattiva sorte che da qualche tempo colpisce le vie dello shopping. Di più il Comune non poteva fare per loro: ha sospeso i lavori inziati a fine ottobre per consentire anche alle attività penalizzate (una ventina di negozi complessivamente su entrambi i lati della via) di poter godere delle festività e mettere a segno qualche acquisto in più. Non solo: per non rovinare la stagione dei saldi (che partono il 3 gennaio) il cantiere stradale resterà chiuso sino a metà del prossimo mese. «Speriamo di riprenderci - dice Ornella Orrù, dal bancone del suo negozio vuoto “Il ventuno” - dal 31 ottobre le vendite si sono fermate, gli incassi di questo mese non coprono neanche l'affitto, nel mio registro solo “giornate zero”: certo i lavori erano essenziali, via Garibaldi risorgerà, ma Natale è per noi l'unico periodo dell'anno per metterci qualche soldo in tasca».
LE ASSOCIAZIONI «Finalmente la strada è percorribile - dice Paolo Angius, titolare di Paul's bag e componente del direttivo del Consorzio Insieme e di Confesercenti - invitiamo i cagliaritani a riappropriarsi di via Garibaldi, ormai agibile e sicura. Tutti i negozi sono sempre aperti, comprese le domeniche». Via allo shopping fino al 12 gennaio: il 13 si riparte con l'ultimo round, ossia la messa in posa del pavimento in granito. Alla fine del mese tutto dovrebbe essere finito. E questo pezzo di via Garibaldi, oggi un tormento, sarà l'invidia degli altri commercianti.
Carla Raggio