PIRRI. Urbanizzazioni e servizi, annullato l'incontro fra sindaco e residenti

Nessuno sconto sui tributi, bandi di gara a inizio 2015 

È saltato l'incontro tra residenti e sindaco previsto per ieri nella sede della Municipalità di Pirri per discutere dei tributi che i residenti ritengono eccessivi rispetto ai servizi di cui dispongono. Un rinvio necessario: Massimo Zedda ieri era a Roma per cercare di portare a Cagliari i fondi per la lotta al dissesto idrogeologico.
LA PETIZIONE L'argomento è al centro di una petizione presentata dai residenti del rione nato nel corso degli ultimi decenni «in modo spontaneo», ricorda Luisella Ghiani, presidente della Municipalità, «e sul quale nel corso del tempo si sono inseriti fenomeni di abusivismo e speculazione». Il piano di risanamento risale al 1997, ma da allora sono state realizzate nuove strade. L'anno scorso la Municipalità aveva approvato un ordine del giorno in cui chiedeva una riduzione nelle strade non urbanizzate. Ottenere qualcosa, sospira la Ghiani, «è difficile».
I LAVORI Qualcosa si muove, invece, sull'altra questione sollevata dalla petizione: i tempi di inizio dei lavori di urbanizzazione nel rione. Se ne è discusso di recente in un'assemblea pubblica all'ex Vetreria. Due i progetti in corso, uno affidato a un professionista esterno e l'altro ai tecnici del Comune: in tutto, una partita da circa 8 milioni di euro che porterà alla realizzazione di fognature e illuminazione pubblica in 33 strade del rione. Ne rimarranno altre da sistemare. «L'amministrazione conta di bandire le gare agli inizi del 2015», garantisce Ghiani.
RISCHIO IDROGEOLOGICO Dovrebbe invece arrivare entro questo mese la gara per la realizzazione degli altri due vasconi di raccolta delle acque piovane, in via Stamira e via Socrate, pezzi importanti dell'ampio piano di riassetto strutturale delle reti idriche da cui dipendono le speranze di scongiurare il ripetersi di disastri simili a quello del 2008. Se ne parla da anni, finora è stato realizzato solo uno dei cinque vasconi previsti. «A preoccuparci - ricorda Ghiani - è che ancora non siano stati realizzati i collettori, tubazioni sotterranee che servono a convogliare le acque verso i vasconi ma soprattutto verso il canale di Terramaini. Opere cruciali per mitigare i danni provocati dagli allagamenti ricorrenti nella zona più bassa» di Pirri. L'assessore Mauro Coni ha garantito la procedura negoziata Sarà una gara in procedura negoziata, che consentirà tempi più rapidi. Per i finanziamenti sarà decisivo l'inserimento nel Piano di assetto idrogeologico.
VIA CILLOCCO Il Consiglio ieri si è comunque riunito per approvare un ordine del giorno sul traffico nella zona di via Cillocco: previste modifiche alla viabilità e alle aree di sosta. (m. n.)