La maratonina invade la città: partenza alle 10 da viale Diaz

Oggi la “Cagliari respira” per 1500

Non sarà facile per Michele Merenda confermare il successo del 2013 sui 21 km della “Cagliari respira”, che oggi invade la città per una settima edizione da record. Il Cagliari Marathon Club ha consegnato oltre 1100 pettorali per la mezza maratona, più di 350 per la Karalis Run di 9,9 km e attende diverse centinaia di adesioni alla non competitiva di 6 km. A ben vedere è più un test per la città che ha sposato con entusiasmo l'iniziativa: i cittadini dovranno adattarsi a una domenica fatta di shopping e corsa, con i negozi aperti e il serpentone colorato che circonderà di agonismo in movimento anche il mercatino di viale Trento. “Sport, salute, ecologia” è il mantra degli organizzatori, “più applausi meno clakson”, potrebbe invece essere il motto di una comunità che dallo sport può ricavare quella nuova fetta di turismo per rifiorire anche nel commercio.
Dopo Uta (quindici giorni fa), anche Cagliari fa il proprio record di iscritti, diventando la manifestazione sportiva sarda più affollata in assoluto. Il dato rilevante è quello relativo ai partecipanti non sardi, che sono in grande aumento da diverse regioni italiane. La statistica riferisce di 15 nazioni rappresentate. Il fatto di gareggiare su un giro unico rende ancora più appetibile un tracciato che ha tutto: asfalto, lastricato, cemento, legno, sterrato . E poi alcuni saliscendi (largo Carlo Felice per esempio) che lo rendono meno banale. Non solo: chi non conosce Cagliari ne avrà un'idea sommaria, ma indicativa: il porto, le vie commerciali, i mercatini, il lungomare, la pista ciclabile, la spiaggia del Poetto, il parco di Molentargius, lo stadio dell'Atletica dove si concluderanno tutte le prove e dove si disputeranno le Kids Run.
Per il successo, si candidano quattro vincitori del passato. In campo maschile, con il campione uscente Michele Merenda, ci sono il vincitore del 2011 e 2013, l'ex azzurro Said Boudalia e quello del 2008 e 2009, il marocchino di Olbia, Oualid Abdelkader. Tra le donne, invece, la campionessa mondiale Master, Roberta Ferru, cerca il bis del 2012. L'ostacolo da superare è però quello di Manuela Manca, la migliore tra le atleta sarde al via. Le concorrenti che arrivano dalla Penisola sono l'incognita che aggiungerà sale alla gara. Tra gli uomini, nella lotta per il podio non può essere dimenticato Abdelkebir Lamachi.
Altrettanto combattuta si annuncia la prova sui 9,9 km, con un tracciato interamente cittadino. Per tutti, partenza alle 10 da viale Diaz (piazzale Amsicora). I primi a scattare saranno però gli atleti paralimpici. Arrivo sulla pista allo stadio comunale “Santoru”.
Carlo Alberto Melis
IronCam68