Niente ruspe giovedì a Molentargius. Prima di procedere con le demolizioni, la Procura di Cagliari sembra intenzionata ad attendere la pronuncia del Tar, che si riunirà il 10 dicembre, ma anche l'udienza sull'incidente di esecuzione prevista il 5 davanti al Tribunale. Già ieri sera i giudici amministrativi hanno sospeso provvisoriamente una delle due demolizioni, quella che faceva capo al Comune, mentre non è stata accolta la sospensiva per il provvedimento della Procura legato ad una condanna penale. Il problema però è che le due case farebbero parte di un unico fabbricato.
Il Tar ha detto sì alla richiesta di sospensiva presentata dagli avvocati Paolo e Eulo Cotza per uno dei proprietari della villa bifamiliare, respingendo quella del fratello che abita nell'altra parte della casa. Si tratta comunque di sospensive provvisorie, visto che il Tribunale amministrativo si pronuncerà in composizione collegiale il prossimo 10 dicembre. L'edificio che Procura e Comune intendono demolire è stato realizzato negli anni Ottanta nel parco di Molentargius a ridosso dello stagno.