municipalità
D'inverno o d'estate il problema è lo stesso: a Pirri manca un centro di aggregazione per gli anziani che ospiti i pensionati che nelle giornate fredde o in quelle torride non possono incontrarsi all'aria aperta, magari in piazza Italia o nel parco della Vetreria dove sono distribuite le poche panchine del centro.
In questi casi, per loro, l'unica alternativa è stare in casa. La sala al pian terreno della Vetreria, messa a disposizione degli anziani dalla società che gestisce la struttura, è piccola e spesso troppo affollata. Inoltre manca il bagno e i tavoli dove i frequentatori del centro possono sedersi per giocare a carte sono pochi: chi non trova posto deve stare in piedi o fuori dal locale, all'aria aperta. «C'è la pompa di calore, ma non c'è finestra, non c'è bagno, ci sono pochi tavolini che non bastano perché il più delle volte sono pieni e le altre persone devono stare in piedi o andarsene», racconta Peppino Repe. «Chi ha bisogno della toilette è costretto ad andare al bar, oppure nel bagno chimico che si trova nel parco, ma è distante e sporco».
La municipalità propone tre soluzioni: «Un locale più ampio all'interno della stessa Vetreria», spiega il vice presidente Roberto Cirina, «gli spazi della biblioteca comunale di Is Bingias, destinata a essere trasferita o uno spazio nella sede provinciale dell'Associazione nazionale combattenti e di via Curtatone. (n.p.)
09/02/2009