COMUNE. Stilettate dell'esponente del Pdl anche sulle opere pubbliche: «Risorse ferme»

Farris attacca Zedda sul mancato versamento del contributo

«Il Comune non ha ancora versato al Lirico il contributo ordinario da 2 milioni di euro previsto nel bilancio di previsione». Il capogruppo del Pdl Giuseppe Farris attacca Massimo Zedda per il mancato versamento nelle casse di via Sant'Alenixedda: «Ho ricordato che quei soldi non sono stati versati, mentre il sindaco sostiene che sia tutto in regola».
L'ennesima divergenza tra i due è emersa durante la discussione sull'assestamento di bilancio proprio quando si sono trovati d'accordo su un punto analogo: un emendamento della Giunta per girare al Lirico due milioni e mezzo arrivati dalla Regione con destinazione vincolata. Il voto favorevole è stato unanime, ma per l'assestamento di bilancio il leader dell'opposizione attacca la Giunta e parla di «contromanovra».
L'ATTACCO DI FARRIS «Troppe risorse restano ferme nelle casse comunali: servono opere cantierabili». Farris sottolinea le differenze tra il bilancio preventivo e l'assestamento arrivato in Aula mercoledì sera. «Avevamo da subito avvisato che si trattava di un bilancio eccessivamente ragionieristico e prudente - attacca -, molto più burocratico che politico. E che a fronte dell'insostenibilità della pressione fiscale, nel Piano triennale delle opere pubbliche erano stati inseriti molti programmi irrealizzabili. Il Comune mette pesantemente le mani nelle tasche dei cittadini ma non è prevista altrettanta spesa». Sulle opere pubbliche Farris avanza le critiche più forti, sostenendo che i fondi disponibili vengono spostati da un anno all'altro, senza che i progetti vengano realizzati. «È l'ennesimo esercizio in cui si prendono risorse già stanziate e vengono spostate in annualità successive, ma rimangono sempre le stesse. I fondi disponibili sono stati spostati tutti alle annualità successive, sono stati variati sette interventi per un milione e 400 mila euro e nessuno è previsto per il 2014».
PROGETTI AL PALO Secondo il capogruppo dell'opposizione i progetti previsti per quest'anno non saranno realizzati: «C'è uno studio di prefattibilità previsto per il terzo trimestre, già scaduto quindi irrealizzabile, mentre altri due studi preliminari prevedevano l'avvio dei lavori nell'ultimo trimestre, ma neppure questi potranno essere realizzati». L'esponente del centrodestra ha ricordato gli ultimi atti della Giunta che prevedono lo slittamento degli interventi di manutenzione delle piazze, la riqualificazione di piazza Garibaldi e i lavori di potenziamento della sala di cremazione del cimitero.
PUNTI DI RISTORO CHIUSO L'ex assessore della Giunta Floris ha attaccato l'attuale esecutivo anche sulle entrate extratributarie. «È netta la diminuzione delle entrate per le concessioni demaniali nei punti di ristori dei parchi pubblici: basta fare un giro per vedere che sono sono tutti chiusi - conclude Farris -, il che significa non solo minori introiti per le casse comunali, ma anche minori opportunità imprenditoriali per i privati e, di conseguenza, minori servizi per i cittadini che frequentano i pachi pubblici».
Marcello Zasso