Is Mirrionis

Toglie luce alle case, si riempie di uccelli e le sue radici sollevano l'asfalto, che fa ruzzolare più di un passante alla caduta dei frutti. Da anni, è guerra aperta fra gli abitanti di via Is Mirrionis e un imponente gelso.
«Abbiamo richiesto al Comune di estirparlo e sostituirlo», racconta Maria Lucia Tuveri, portavoce dei residenti, «per tutta risposta, è stato piantato un arbusto ma il gelso è stato solo potato».
E i fastidi sono ripresi: balconi oscurati, la pavimentazione della piazzetta divelta, gambe all'aria per più di un anziano. Da lì la nuova petizione, depositata venerdì all'Ufficio protocollo. «Abbiamo rinnovato la richiesta non di potatura ma di rimozione per entrambe le piante». Scherzo del destino, ieri una squadra comunale ha trascorso l'intera mattina a potare, e non sradicare, il gelso. Anche questa volta, ha vinto. Così come resistono gli alberi tra le vie Buggerru e Meilogu che oscurano i lampioni e sono stati oggetto di più interrogazioni presentate dal consigliere Gianni Chessa. (cl. m.)