Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Elia, via libera alla demolizione degli spalti superiori

Fonte: L'Unione Sarda
25 novembre 2014


STADIO. Nelle prossime settimane

 

La demolizione si avvicina: il Comune ha assegnato i lavori di abbattimento dei vecchi spalti superiori del Sant'Elia. Il cantiere dovrebbe iniziare nelle prossime settimane e non interferirà con il campionato del Cagliari. «L'appalto è stato aggiudicato, nei prossimi giorni si concluderanno tutte le procedure amministrative e poi inizieranno le opere», spiega l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras.
Almeno in parte, il secondo anello in cemento armato sarà demolito, per rendere più sicure le vie di esodo che dal piazzale esterno portano alle nuove tribune (provvisorie) di metallo. Verranno eliminate le tribune superiori nei punti in cui passano le vie di esodo che portano agli spalti di metallo.
In altre parole tre spicchi di ogni Curva e due grosse fette dei Distinti verranno eliminate dall'anello superiore. Prima si interverrà su Curva Nord e Distinti mentre la Curva Sud sarà interessata da un cantiere successivo. Una misura di sicurezza chiesta dalla Commissione provinciale di vigilanza che, nei lunghi mesi di tira e molla sul progetto di riqualificazione dello stadio Sant'Elia, ha più volte sottolineato come le reti installate negli anni scorsi non bastino per evitare cadute di calcinacci e pezzi di cemento armato.
Gli uffici comunali qualche settimana fa hanno anche modificato il progetto iniziale (approvato dalla Giunta a luglio), ampliando leggermente gli spicchi da demolire in Curva sud, in corrispondenza delle vie di esodo. Per questo motivo anche le previsioni di spesa sono state riviste: si passerà da 150mila a 215mila euro. L'intervento consiste «nella rimozione delle gradinate in cemento armato prefabbricate» del secondo anello, come è scritto nella relazione firmata dal geometra del Comune Aldo Armandi, «compreso il taglio del parapetto lato campo e lato piazzali esterni», poi ancora «la rimozione delle scossaline in alluminio posizionate nei giunti, la demolizione a mano del calcestruzzo per la seduta delle travi, taglio, demolizione e smaltimento a discarica autorizzata delle strutture metalliche a protezione delle scale, demolizione dei parapetti dei pianerottoli delle scale e ballatoi, demolizione dei gradini posizionati nelle gradinate, compresa la rimozione di tutto quanto è presente nelle gradinate, da rimuovere per consentire i percorsi di esodo interessati e renderli privi di ogni qualsivoglia elemento al di sopra di essi».
Si lavorerà in modo da non interferire con le partite casalinghe del Cagliari. Il cantiere dovrebbe concludersi entro la fine del campionato. «L'appalto è completamente slegato dalle pratiche di agibilità», ricorda l'assessore Marras, «ed è stato progettato per essere portato a termine con il torneo in corso».
Michele Ruffi