VIA QUIRRA. I due volti dell'area pubblica più vasta nel quartiere di Is Mirrionis
Da un lato Mercato e ambulanti, dall'altro spacciatori
Un record ce l'ha, pure difficile da battere: riguarda il numero delle panchine. Nella piazza tra via Quirra e via Brianza, la più grande di Is Mirrionis, ce ne sono 67 disposte in modo sovietico: tutte equidistanti, con una regolarità angosciante. Significa che in quell'area potrebbero sedersi contemporaneamente poco meno di trecento persone, cioè la capienza di un medio teatro cagliaritano. Ma non lo fanno, benché il quartiere sia molto popoloso, perché le frequentazioni non sono sempre delle migliori.
LA DROGA Due uomini che abitano poco lontano dalla piazza, dopo aver vinto l'imbarazzo della scelta su quale panchina utilizzare, lo premettono subito: «Per molti anni, quando l'eroina era la regine delle droghe, questo spazio è stato il ritrovo di tossicomani e spacciatori». Un po' la droga e un po' i blitz delle forze dell'ordine, sommati ai modi persuasivi di alcuni abitanti nella zona, hanno fatto pulizia, «ma negli ultimi tempi gruppi di ragazzi e ragazze che fanno uso di droghe, alcool e maleducazione stanno conquistando il lato più nascosto della piazza», raccontano, «e noi li cacciamo via». Non sarà pericoloso, sfidarli apertamente. I due ridono: «Mica siamo farine da fare ostie, neanche noi».
IL MANIACO Tra alterne fortune, la grande piazza sul lato opposto di via Quirra rispetto al Mercato civico, è di massima frequentabile. Valeria, cinquantenne cresciuta a Is Mirrionis e poi tornata dopo alcuni anni di assenza, concorda ma non rassicura: «L'altro giorno un ragazzo mi ha chiesto che ore fossero. Mi sono girata e ho visto che aveva calzoni e mutande abbassati fino alle caviglie».
I VANDALI Per il resto i frequentatori sono famiglie e anziani, e il tasso di vandalismo non è superiore alla media: di diversi cestini portarifiuti si parla al passato, e le scritte con la vernice spray sono dediche poco affettuose alla Digos tracciate da tifosi diffidati. Tranne una: “Kikka, sei entrata nella mia vita per restare - 22/11/2011”. Chissà se poi è rimasta: se è così, buon terzo anniversario. In caso contrario, si può sempre andare a scannarsi dalla De Filippi in tv.
Luigi Almiento
Il giardino
Palme da potare
e molti rifiuti
in tutto il parco
I rami bassi delle palme sono spioventi e secchi, come si conviene a piante non potate da troppo tempo. Una parte della pavimentazione è rialzata dalle radici di altri alberi. Una zona sopraelevata, contrassegnata da due strisce di terreno in un rettangolo di cemento, forse avrebbe dovuto ospitare i giochi per i bambini. Forse, perché nemmeno i veterani del quartiere di Is Mirrionis ricordano di averli mai visti.
Bottiglie di vetro frantumate, altre di pvc, cartacce, foglie, bisognini di cani, piattini di plastica, un bollettino postale intestato ad Amnesty international non compilato: è vario, il campionario di rifiuti che deturpano la piazza di via Quirra. Su una panchina ci sono cartoline per gli auguri natalizi, su un'altra un settimanale aperto sulla pagina che invita a trascorrere le vacanze a Ischia. Indecenti evasioni. (l. a.)