Comune
Il nastro rosso sarà uno dei simboli che da domani al 3 dicembre accompagneranno il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Cagliari in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. Una metafora artistica che richiama il significato sinergico dei legami e delle reti, concetto più volte evocato nelle opere della grande artista sarda Maria Lai. Un nastro per ricucire “gli strappi”, che spesso restano nascosti. Un nastro per simboleggiare il pericolo, ma anche il grido di tutte quelle donne che ancora non hanno avuto la forza o il coraggio di denunciare l'abuso subito. L'iniziativa è stata presentata dalla Presidente della Commissione Pari opportunità, Elisabetta Dettori. Accanto a lei, la presidente dell'Associazione Progetto Donna Ceteris, Silvana Maniscalco, e le diverse rappresentanze del mondo dell'associazionismo impegnato nella lotta contro la violenza di genere. Le piazze i centri di cultura saranno il palcoscenico di letture, tavole rotonde, spettacoli teatrali e dibattiti che, da domani, termineranno mercoledì 3 dicembre alle 20, quando durante il Sardinya Queer Short Festival verrà proiettato il cortometraggio di animazione Yulia, manifesto contro la violenza di genere. Sabato 29 novembre alle 18, Donna Ceteris sarà ospite del Nues, Festival del Fumetto organizzato a Cagliari dal Centro Internazionale del Fumetto di Bepi Vigna. Una sinergia culturale, quella fra nuvole parlanti e lotta alla violenza di genere, che Donna Ceteris conferma dopo il successo del Fumetto “Fine di una Fiaba”, pubblicato in occasione dello scorso 8 marzo da L'Unione Sarda.