Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

IL CASO. Giulini non cambia la maglia: molto fieri di quella scritta «Un onore il logo Sardegna »

Fonte: L'Unione Sarda
21 novembre 2014

 

A l San Paolo con la solita maglia. Il Cagliari, nonostante indiscrezioni molto poco ufficiali, scenderà in campo domenica con i marchi tradizionali su fronte e retro della maglietta ufficiale. Il dettaglio non è certo tecnico, o legato ai colori sociali dell'avversario, ma l'input arriva dalla presidenza ed è una mossa precisa in questa partita a scacchi politico-sportiva. Da viale La Plaia non partono cannonate, né vengono fatti gesti di rottura, ma si preferisce dare tempo alla Giunta regionale di correggere il tiro. Senza tuttavia evitare di guardarsi intorno, magari ascoltando le insistenti richieste di aziende che riconoscono le straordinarie potenzialità del “prodotto” Cagliari su scala internazionale. «Noi siamo molto fieri di giocare con la scritta “Sardegna” sulla maglia», afferma il presidente Tommaso Giulini, «e non abbiamo alcuna intenzione di privarcene».
La nuova proprietà del Cagliari paga, secondo quanto si legge nelle note ufficiali della Regione, per presunte irregolarità legate alla gestione precedente. Lo sottolinea il consigliere regionale del Pd Lorenzo Cozzolino: «La giunta Cappellacci ha sottoscritto con la Cagliari Calcio, tramite Sardegna Promozione, una convenzione di co-marketing articolata su indicazioni molto dettagliate. Prescrizioni che, in parte, non sono state osservate e pertanto non potevano essere liquidate le somme previste dalla convenzione». Ma dal Cagliari, gestione Massimo Cellino, è arrivata a Sardegna Promozione nel 2012 e nel 2013 la documentazione relativa alle attività di co-marketing. Chi ha ragione?