A disposizione dei cagliaritani ci sono 1,3 milioni di euro: dovrebbero essere ripartiti tra un bacino potenziale di novemila famiglie che hanno pagato circa 200 euro in più nel passaggio fra Tarsu e Tares
redazione cagliaripad,
Fondi destinati al sostegno delle famiglie a basso reddito per "compensare" il carico fiscale locale derivato dalle manovre economiche dei governi degli ultimi anni. A disposizione dei cagliaritani ci sono 1,3 milioni di euro: dovrebbero essere ripartiti tra un bacino potenziale di novemila famiglie che hanno pagato circa 200 euro in più nel passaggio fra Tarsu e Tares. L'iniziativa è stata presentata dall'assessore comunale della Politiche sociali, Luigi Minerba.
Possono presentare domanda i nuclei familiari residenti a Cagliari in immobili di dimensione pari o inferiore ai 100 metri quadrati. Beneficiari sono i titolari di reddito complessivo certificato Isee per il 2013 inferiore o uguale a 15mila euro.
Anche il numero di componenti è determinante per ottenere il beneficio. Per facilitare le richieste il Comune si avvarrà della collaborazione di sette sigle Caf con 37 punti di accesso.
Il capoluogo beneficerà anche di un'altra iniziativa: Cagliari è infatti un comune ad alta intensità abitativa e pertanto avrà a disposizione risorse economiche a favore di "inquilini morosi incolpevoli". La Giunta regionale ha approvato i criteri per l'individuazione dei destinatari e le modalità di determinazione dei contributi per il 2014. I beneficiari sono i titolari di contratti di locazione di un'unità immobiliare a uso abitativo, soggetti a un atto di sfratto per morosità incolpevole. I contributi dovranno essere utilizzati per sanare il debito o per risolvere comunque il problema dell'alloggio. Le richieste vanno presentate ai Centri di assistenza fiscale entro il 20 prossimo novembre.