La rivoluzione del traffico annunciata dal Comune per tamponare l'emergenza creata dall'apertura di decine di cantieri stradali sta prendendo forma giorno dopo giorno.
Da ieri è in vigore il divieto di sosta e zona rimozione dalle 8 alle 17 in via Campidano e via Pirastu, mentre da da due giorni è operativa la variazione della viabilità in via Caboto: le auto in arrivo da viale Diaz non possono più svoltare a sinistra in direzione via Ferrara/Asse mediano ma sono obbligate a svoltare a destra. Dalla zona Rari Nantes, al contrario, non è più possibile imboccare via Caboto: chi vuole arrivare in viale Diaz deve passare dal sottopassaggio della Fiera.
Ma il cambiamento più rilevante è quello annunciato nell'incrocio tra via Roma e il Largo Carlo Felice, uno degli snodi nevralgici del traffico cittadino: nel lato portici di via Roma non sarà più consentito l'accesso verso piazza Deffenu ma si sarà obbligati a percorrere il lato porto, lasciando a disposizione dei mezzi pubblici l'unica corsia superstite. Perché le modifiche entrino in vigore ci vorranno ancora un paio di giorni: i tempi tecnici per la realizzazione della segnaletica.
Le novità resteranno in vigore almeno fino a quando autobus e pullman non potranno tornare a circolare nella corsia centrale, sottoposta a lavori ormai da quattro mesi: l'assessore Mauro Coni ha recentemente annunciato la riapertura entro Natale. Fra circa un anno, però, divieti di svolte e sensi di marcia invertiti potrebbero tornare d'attualità perché la corsia centrale sarà di nuovo interessata da lavori per la posa dei binari della metropolitana di superficie.