Lettera aperta firmata dagli «amici del Teatro Lirico», assidui frequentatori o comunque sostenitori della struttura di San Benedetto. Un appello culturale, non politico. Anche se tra i sottoscrittori non mancano personaggi che hanno occupato poltrone importanti nello scacchiere amministrativo isolano. Da Tore Cherchi, già parlamentare e presidente della Provincia di Carbonia Iglesias, a Benedetto Barranu, ex assessore regionale. Nel lungo elenco anche l'economista Beniamino Moro. Una proposta che nasce in un momento cruciale per la storia del Lirico: come tutte le Fondazioni diventerà consiglio direttivo. E ricomincerà daccapo anche per il ruolo di Sovrintendente. Un appello che ha precisi destinatari: «Auspichiamo che i soci della Fondazione - Comune, ministero della Cultura, Regione e Fondazione Banco di Sardegna - considerino i risultati conseguiti e, confermando l'attuale sovrintendente Mauro Meli, assumano una decisione che consenta di continuare questa positiva esperienza».