Mobilità sostenibile e spettacoli, l'idea dell'associazione Le Officine
«Una delle misure per contenere e abbattere la congestione urbana è ridurre il numero di autovetture in circolazione». L'alternativa alla macchina? «Incentivare la mobilità dolce». Lo sostiene l'associazione “Le Officine”, che interviene su una questione delicatissima per Cagliari e il suo hinterland: viabilità e traffico. L'associazione lancia una proposta: lo sviluppo della mobilità dolce e l'assegnazione dei cosiddetti crediti di mobilità. «Il sistema stabilisce un massimo di crediti per utente spendibili secondo il metodo di spostamento. Con la propria vettura in condivisione con altri utenti, con la propria bicicletta o bike sharing, con il trasporto pubblico. Nel nostro caso si vuole utilizzare tale sistema per accedere a diversi eventi proposti dall'associazione, le Officine, siano essi musicali, artistici, culturali». Attraverso la tessera è possibile usufruire gratuitamente del servizio. A seconda del proprio comportamento sostenibile, l'utente può accedere gratuitamente alla manifestazione sfruttando i crediti residui. La tessera è una carta nominale provvista di 5 o 10 crediti, acquistabile al costo fisso di 5 o 9 euro. Per il festival “A Còa”, che si svolgerà a Castello dal 29 novembre, verrà avviata una sperimentazione con Ciclofucina e Casteddu mobility styles. Si utilizza la bicicletta per recarsi all'evento? Si entra gratuitamente e si spende un credito, che verrà scalato dalla propria tessera. Si condivide la propria auto per recarsi all'evento? Si entra gratuitamente e spende 3 crediti di mobilità.