EXMÀ. Disegno di legge 130
«Il Piano casa non deve più essere un provvedimento con scadenza, ma un intervento strutturale». All'Exmà il segretario cittadino del Pd Nicola Montaldo ha presentato a compagni di partito e addetti ai lavori il disegno di legge 130 che punta a rinnovare e rendere stabile una legge tanto contestata dai democratici quando erano all'opposizione. «Abbiamo organizzato questo incontro proprio perché ci sono divergenze anche all'interno del partito sulla strada da seguire ora che siamo al governo della Regione», spiega Montaldo, «a fine mese il Piano casa scadrà per l'ennesima volta e abbiamo deciso di puntare su una legge in grado di salvare le parti valide e renderle stabili».
Critico l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau: «Sono contrario al Piano casa strutturato in questa maniera. Non tutela a dovere i paesaggi costieri ma neanche quelli urbani. Più che questo provvedimento avrei preferito dei paletti precisi fissati da un nuovo piano paesaggistico». Con grafici e slide sono stati illustrati i numeri del provvedimento: dalla partenza del 2009 fino a giugno 2014 in Sardegna sono state presentate oltre 25 mila istanze, 4073 solo nel Comune di Cagliari.
Gli aspetti tecnici sono stati illustrati dal consulente dell'assessorato regionale all'Urbanistica Aldo Vanini. «La scadenza del Piano casa indicava un atteggiamento con coda di paglia», ha spiegato. «Questo disegno di legge nasce proprio per evitare le proroghe: in attesa del piano paesaggistico abbiamo salvato le parti virtuose eliminando le troppe norme intruse che conteneva».
Marcello Zasso