Due le sfilate alternative delle associazioni tradizionali estromesse dal Comune
Niente carri allegorici, sì a maschere e zeppole gratis
Sfilate il 22 e il 24 febbraio. L'assessore: «Ben vengano manifestazioni in grado di arricchire il Carnevale cagliaritano».
«Il Comune ci ha estromesso dall'organizzazione del Carnevale? Ne prendiamo atto. Ma sfileremo ugualmente per le strade, non una ma due volte, portando in giro più di mille figuranti».
Così Ugo Maddaloni, responsabile del Coordinamento Carnevale cagliaritano, che ieri ha annunciato che saranno organizzate due sfilate: il 22 febbraio alle 17 e il 24 alle 17,30. «Purtroppo non ci saranno i carri allegorici», riprende, «ma in compenso ci sarà la tradizionale “Ratantira” e non mancheranno le zeppole gratis per tutti».
SFILATA ALTERNATIVA Un Carnevale, quello proposto dalle associazioni, che farà da contraltare a quello ufficiale organizzato dalla Event Group, che si è aggiudicata un bando del Comune: al posto delle tradizionali sfilate prevede una rievocazione storica dell'assalto degli Aragonesi.
L'AMAREZZA L'amarezza per l'esclusione non è stata smaltita dai rappresentanti delle tre associazioni (Dopolavoro ferroviario, Villaggio pescatori e Senza Confini del Quartiere Marina) che storicamente curano l'organizzazione del Carnevale. «Ma i festeggiamenti sono ormai alle porte», dice Maddaloni, «e quindi bisogna voltare pagina. Basta polemiche. Il Comune ha fatto le sue scelte, che noi non condividiamo, e solo il tempo dirà se sono state giuste. Per quanto ci riguarda, l'unico obiettivo è quello di organizzare due sfilate dignitose che possano essere apprezzate. Ci teniamo, infatti, ad accontentare le centinaia di richieste pervenuteci in questi giorni. Gli attestati di solidarietà non ci sono certo mancati e faremo il possibile per non deludere le attese».
COLLETTA TRA I SOCI Il Coordinamento ha avviato una colletta tra i soci (2.800 persone) e conta di mettere insieme almeno 10-15 mila euro che dovrebbero bastare per la buona riuscita delle sfilate. «Domani (oggi, ndr) chiederemo le autorizzazioni necessarie», conclude il responsabile del Coordinamento Carnevale cagliaritano, «poi ci concentreremo sui preparativi. Ribadiamo che non abbiamo nulla contro la Event Group, ma dispiace che la nostra esperienza trentennale non sia stata tenuta in considerazione».
GIAGONI: NIENTE IN CONTRARIO Pacata ma decisa la replica dell'assessore al Turismo Giovanni Giagoni. «Ben venga qualsiasi manifestazione in più in grado di arricchire il Carnevale cagliaritano», afferma. «Se le associazioni vogliono fare due sfilate io sono il primo ad esserne felice. L'importante è che non si dica che quello organizzato dalla Event Group non è un Carnevale tradizionale. In questo senso voglio tranquillizzare i cagliaritani annunciando che ci sarà sia la “ratantira” che il rogo di Cancioffali. Abbiamo preso accordi anche con la Società Sant'Anna e sono certo che sarà un bel Carnevale».
PAOLO LOCHE
05/02/2009