In funzione la segreteria di Terramaini, iniziato il trattamento delle acque
Un nuovo lumicino in fondo al tunnel per le società attive nelle piscine comunali cagliaritane. Oggi riaprirà al pubblico la segreteria di Terramaini. E sempre oggi, annunciano dall'assessorato comunale allo Sport, i lavori di Pirri e via dello Sport verranno consegnati in via formale.
Un ulteriore, doppio passo avanti verso la riapertura, che resta però ancora senza data certa. «Ci scusiamo del disagio arrecato agli utenti e chiediamo loro di pazientare ancora qualche giorno» è l'appello dell'Assessore allo sport, Enrica Puggioni, a nome di tutti i settori coinvolti negli interventi cominciati durante l'estate. «Troveranno presto impianti sicuri, a norma e ben funzionanti, sempre ottimamente gestiti dalle società cui va il nostro ringraziamento».
In questi giorni, a seguito delle opere strutturali, saranno effettuati un'approfondita pulizia generale post cantiere e il trattamento delle acque. Dopo, («nel più breve tempo possibile», assicura l'assessore) potranno riprendere l'attività ordinaria e agonistica.
«Senza atleti non abbiamo le quote e senza queste, non ci sono i soldi necessari all'affiliazione, che costa dai mille euro in su ed è necessaria per la pratica dell'attività agonistica», commentano dalle società. «Anche avendo i soldi, lo stesso blocco si porrebbe per l'assenza della concessione». Un vicolo cieco insomma. «Abbiamo ridotto al minimo gli allenamenti, traslocando a peso d'oro in altri impianti», proseguono, «in più, molti iscritti ai corsi ordinari hanno deciso di non aspettare oltre e si sono rivolti altrove».
Niente nuoto per loro, niente stipendi per gli istruttori: per molti, l'attività a bordo vasca rappresenta l'unica fonte di reddito. (cl. m.)