Guido Portoghese, presidente della Commissione Trasporti, il centro storico e il Castello li conosce bene: «Dai tempi del mio lavoro in Consiglio circoscrizionale». Esperienza tornata utile per affrontare, da consigliere comunale, i problemi della mobilità cittadina. Della pedonalizzazione in Castello si è occupato anche a settembre con un piano - sessanta parcheggi blu a piazza Palazzo, cinquanta riservati ai residenti e dieci a prefettura e polizia - che ha diviso i castellani in favorevoli e contrari.
L'ultima proposta da dove nasce?
«Dalle discussioni e dagli incontri con i comitati di quartiere».
Le urgenze.
«Sono state valutate le esigenze dei residenti, in termini di spazi per la sosta riservati, e degli altri che frequentano per varie ragioni il quartiere, in termini di garanzie sull'accessibilità di visitatori, fruitori e lavoratori».
La reazione dei residenti.
«Sono riassunte nelle azioni riportate nella mozione. Permetteranno di rendere più accessibile il quartiere e di ridurre l'invasività delle auto dei non residenti. Potranno poi dar luogo alla sperimentazione di pedonalizzazione di altre vie».
Gli altri interventi nel quartiere che risposte hanno dato?
«Hanno dimostrato che i benefici sono per tutti, residenti, operatori commerciali e visitatori. Castello per la sua collocazione e conformazione ha bisogno di interventi mirati a migliorare l'accessibilità e l'efficienza degli ascensori, il potenziamento del trasporto pubblico e l'individuazione di parcheggi di prossimità». (p. p.)