PA - PERSONALE E CONSULENZE
Testata: Il Sole 24 Ore Data: 03/02/09
Autore: Gianni Trovati Pagina: 26-26
Sezione: Norme e Tributi
Personale. Le linee-guida della Funzione pubblica
MILANO
Retribuzione di posizione dei dirigenti, indennità di posizione ad personam per chi ha incarichi dirigenziali, indennità per la posizione organizzativa, indennità di comparto; e poi la retribuzione di posizione dei se-gretari, e l'indennità che scatta quando il segretario svolge anche la funzione di dirigente.
Il lungo elenco delle voci retributive che negli enti locali vengono colpite dalla tagliola anti-assenteismo arriva dal parere 1/2009 con cui per la prima volta la Funzione pubblica snocciola pubblicamente gli effetti puntuali della manovra d'estate (articolo 71 del Dl 112/2008) nelle buste paga di Regioni ed enti locali. Palazzo Vidoni riporta le indicazioni ricevute dal confronto (illustrato sul Sole 24 Ore del 5 dicembre) con il ministero dell'Economia, interrogato sui tanti fattori che negli enti locali avevano suscitato incertezze o contestazioni.
È sempre Via XX Settembre, sottolinea il parere, a chiarire che il calcolo delle voci tagliate va effettuato in trentesimi, perché sono considerate assenze anche i sabati e le domeniche "interne" a un periodo di malattia.
Le due precisazioni si sono rese necessarie dalla natura particolare delle buste paga negli enti locali, in cui molte voci accessorie sono fisse e ricorrenti, ma non per questo rientrano nel «trattamento fondamentale », cioè nell'unica parte dello stipendio al riparo dai tagli anti-assenteismo.
A suscitare la pioggia di domande rivolte dagli enti locali c'è anche il diverso trattamento che la circolare 7/2008 ha riservato ad alcune voci delle buste paga statali.
È il caso, ad esempio, dell'indennità di «posizione organizzativa », che per i ministeriali ha una parte fissa e una variabile (e solo la seconda incappa nel taglio), mentre in Regioni ed enti locali questa distinzione non si incontra e di conseguenza l'assenza per malattia cancella l'intera indennità nel periodo lontano dall'ufficio. Stessa sorte per l'indennità di comparto, che nasce per avvicinare le retribuzioni locali a quelle dei livelli omologhi nella Pa statale.
La linea dell'Economia, che il parere 1/2009 riporta fedelmente, è avara di soddisfazioni anche per i segretari, che vedono confermate le previsioni più pessimistiche sul loro trattamento.
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Il testo del parere 1/2009