Rassegna Stampa

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Giù la maschera, a Cagliari va in scena la grande prosa italiana

Fonte: web Cagliari Globalist
29 ottobre 2014

 

Michele Placido, Beppe Fiorello, Leo Gullotta, Fabrizio Bentivoglio. Nove titoli in cartellone per cinquanta spettacoli dal 19 novembre fino ad aprile

 


 

 

 

 

"Giù la maschera" è lo slogan che abbiamo scelto per accompagnarci nel percorso di questa stagione 2014-15 al Teatro Massimo di Cagliari, nell'ambito del XXXV Circuito Teatrale Regionale Sardo: il teatro come luogo della verità, in cui avviene lo smascheramento, lo svelamento. Menzogna e ipocrisia son diffusi e generalizzati nella vita quotidiana, spesso siamo portati a costruirci un'identità fittizia, mentre in scena, nella finzione, ci si può permettere il lusso di essere veri

Nove titoli in cartellone - si legge nella nota stampa - da mercoledì 19 novembre fino ad aprile, tra cui immortali capolavori come il "Re Lear" di William Shakespeare interpretato da Michele Placido, alle prese con uno dei personaggi più complessi e affascinanti dell'opera shakespeariana, in una folgorante sintesi di umane fragilità e perversi meccanismi del potere - e l'"Enrico IV" di Luigi Pirandello, magnifico gioco di specchi tra identità e follia, con un inarrivabile Franco Branciaroli. Riflettori puntati su classici del Novecento come "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller nell'allestimento del Teatro dell'Elfo, con Elio De Capitani - che firma anche la regia - e sulla drammaturgia contemporanea, a partire dalla profonda riflessione sulla condizione dell'intellettuale moderno in "Prima del Silenzio" di Giuseppe Patroni Griffi, con uno strepitoso Leo Gullotta. Dalle inquietudini e incertezze del Terzo Millennio, prende forma "L'Origine del Mondo/ Ritratto di un interno" - fortunata e pluripremiata pièce di Lucia Calamaro che ritrae una costellazione familiare tra dialoghi filosofici e frammenti del quotidiano; e fa i conti direttamente con la storia (recente) del Belpaese "Novantadue/ Falcone e Borsellino, vent'anni dopo" di Claudio Fava, per una ricostruzione della lotta contro la mafia con attori come Filippo Dini e Max Mazzotta. Interprete e regista cult del nostro cinema, Sergio Rubini firma testo e regia de "La serata", di cui sarà protagonista insieme a Fabrizio Bentivoglio: una raffinata indagine suill'amore e l'amicizia e i dilemmi della vita di coppia. Ouverture in chiave teatral-musicale, con lo spettacolare "Beatles Submarine" del Teatro dell'Archivolto, rievocazione del mito dei Fab Four affidata al talento istrionico e un po' stralunato di Neri Marcorè e della Banda Osiris; sul filo delle note e dei ricordi "Penso che un sogno così..." di e con Beppe Fiorello è una sorta di diario, privato e collettivo, da cui affiorano volti e vicende del secolo appena trascorso, insieme alle indimenticabili canzoni di Domenico Modugno.