Rappresentanti di quaranta paesi
Autore: Federica Lai il 27/10/2014 13:02
Ottocento giovani di quaranta Paesi a Cagliari per il meeting internazionale Agora, per la prima volta in città dal 29 ottobre al 2 novembre. Ad organizzare la grande manifestazione è l'associazione di volontariato Aegee, forum degli studenti europei. Saranno quattro giorni tra mobilità giovanile, cittadinanza attiva, scambi culturali, e educazione non formale alla Fiera di Cagliari. Oltre ad uno staff di settanta persone, l'evento è sostenuto anche dalla Regione, dalla Fondazione Banco di Sardegna e dal Comune di Cagliari. Durante il meeting gli ottanta giovani alloggeranno in un padiglione della Fiera. Oggi la presentazione dell'Agora a Palazzo Bacaredda.
"Abbiamo ricevuto circa mille richieste - ha spiegato Simone Ruscica, coordinatore della manifestazione - L'evento rappresenta uno dei meeting giovanili maggiormente significativi a livello europeo". Durante i quattro giorni i delegati di ciascuna sede locale, e dei vari organi rappresentativi, si riuniranno per definire le linee guida per il futuro dell'associazione e discutere proposte. Un evento che si ripete ogni sei mesi, ogni volta ospitati da una delle diverse sedi del continente. E dopo otto anni l'Agora torna in Italia, nello specifico a Cagliari selezionata dal comitato europeo di Aegee nel novembre scorso.
Sostegno da parte del Comune. "La città è vicina a questo tipo di iniziative perché si tratta di un bell'esempio di cittadinanza attiva - ha sottolineato l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni- Soprattutto se si considera che samo in bassa stagione e un evento di questo genere ha un forte impatto a livello turistico". La manifestazione è fonte di interesse anche da parte delle maggiori istituzioni governative internazionali: è previsto un intervento di Ban Ki Moon e Martin Schulz attraverso dei videomessaggi proiettati durante la cerimonia di apertura. Inoltre, lo stesso presidente del Parlamento europeo nei mesi scorsi ha inviato una lettera con i suo personali auguri insieme all'Alto patrocinio del Parlamento europeo.