Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

città Capitale degli studenti

Fonte: L'Unione Sarda
21 ottobre 2014

Dormiranno alla Fiera, all'ostello e nei b&b e faranno i turisti in

Per il meeting Agora 800 ospiti da mezzo mondo 


Arriveranno in 800, da una quarantina di Stati, dalla Scozia alla Grecia, dalle Canarie alla Siberia: 800 studenti che non stanno (solo) col naso in mezzo a un libro ma sollevano la testa per ragionare a livello internazionale di cooperazione e comunicazione accademica. Arriveranno a Cagliari per la loro assemblea generale che si tiene due volte l'anno, ogni volta in una diversa città europea. Arriveranno, anzi alcuni sono già arrivati in Sardegna e, in attesa di raggiungere il capoluogo, stanno godendosi in Gallura o ad Alghero gli strascichi di questa estate interminabile.
È Agora, meeting dell'associazione internazionale Aegee, che a Cagliari conta 200 iscritti e in tutta l'Europa 13mila. L'appuntamento è alla Fiera dal 29 ottobre al 2 novembre: lì si terranno incontri e votazioni e, per quattro notti, si dormirà, fra zaini, materassini e sacchi a pelo. Un gigantesco campeggio operativo, una sorta di Woodstock (sobria) della generazione post-Erasmus.
OCCASIONE Per la città, un'occasione ghiotta di farsi conoscere a aprire a nuove fette di pubblico turistico da fidelizzare. Enrico Cadeddu, uno degli organizzatori dell'appuntamento cagliaritano, è alla sua quarta Agora: ha già partecipato a quelle tenutesi in Grecia, Germania e Spagna. «L'Agora - racconta - è, al di là dei lavori assembleari, un'occasione sia per fare turismo sia per conoscerci fra noi. Difficilmente chi viene dalla Russia o dalla Turchia resterà solo quei tre-quattro giorni. Ci sono centinaia di partecipanti che già stanno riempiendo strutture non solo a Cagliari. Alcuni sono già arrivati, e sono ad Alghero o nel nord Sardegna».
POSTI LETTO La convenzione con la Fiera vale per i giorni dell'assemblea. «Un padiglione - prosegue il giovane organizzatore - sarà adibito a dormitorio. Venderemo dei materassini gonfiabili lì alla Fiera per permettere a tutti di dormire nei sacchi a pelo. Per chi vuole trattenersi di più abbiamo stretto delle convenzioni con l'ostello della Marina e un bed and breakfast, dove i partecipanti potranno usufruire di sconti. Altre convenzioni stipulate le pubblicheremo in questi giorni sul sito ufficiale perché servono altri posti letto. Purtroppo in città manca un posto alla portata, per esempio, di un 21enne polacco che non ha le stesse disponibilità di un italiano. Probabilmente apriremo il padiglione della Fiera anche qualche notte prima e dopo l'evento: ci stiamo lavorando, anche se la Fiera ha costi molto elevati, anche solo per un giorno».
CAUCASO E BALEARI Gli ospiti che vengono da più lontano sono quelli originari del Caucaso: Georgia Azerbaijan e Armenia. «Gli azeri saranno una cinquantina», continua Cadeddu. «E ci sarà anche una delegazione da Samara, nella Siberia russa: sono molto conosciuti all'interno dell'Aegee perché organizzano un evento estivo sulla Transiberiana, un viaggio che attraversa tutta la Russia e finisce in Mongolia, anche se chi vuole può proseguire fino a Pechino». Ma vengono da lontano anche gli studenti di Las Palmas, nelle Canarie.
CONVENZIONI Saranno giornate di lavoro, ma i ragazzi sapranno approfittare dei momenti liberi: «Abbiamo formato un team di guide (che pagheremo) per far fare dei tour per la città ai partecipanti nei “buchi” dei lavori. Abbiamo anche stipulato delle convenzioni con delle aziende locali per degustazioni di vini e cibo: con i nostri numeri, sappiamo che l'evento è commercialmente appetibile per le aziende».
Marco Noce