È spuntata come il fagiolo magico della favola. Durante la sosta di campionato, però, non durante la notte. Ed eccola la Curva Sud, la chiusura del cerchio (metaforicamente parlando) della parte smontabile del Sant'Elia.
Prima l'accordo quadriennale con il Comune per la concessione dello stadio, poi quello con la Clarin, la società che assembla le tribune in tubi Dalmine: il Cagliari di Tommaso Giulini procede spedito verso la chiusura del primo capitolo della questione impianto. Il Sant'Elia avrà 16mila spettatori ma prima del previsto.
Si era parlato della gara contro la Juventus, il 21 dicembre, ma se i collaudi saranno effettuati e tutto sarà a posto, essendo il progetto preventivo già approvato, gli spettatori potranno occuparla già per Cagluari-Milan, il 29 ottobre. Per male che vada, ha chiarito ieri Giulini, sarà aperta per il match seguente, quello contro il Genoa del 9 novembre, per l'undicesima giornata.
Ieri invece, la gradinata metallica era occupata per intero da un gigantesco striscione che ricordava come il suo completamento si deve anche al contributo del partner Sky Italia. ( c.a.m. )