Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Gli abusivi non si illudano»

Fonte: L'Unione Sarda
15 ottobre 2014


CONSIGLIO. Invito del sindaco a non abbassare la guardia sul futuro di Buoncammino

 

Zedda: la Procura ha ordinato di abbattere le case fuorilegge

 


Evocati dalla cronaca, i destini del carcere di Buoncammino e degli “insediamenti spontanei” di Medau su Cramu (parte considerevole del Parco di Molentargius) hanno occupato buona parte del Consiglio comunale di ieri. Il primo punto all'ordine del giorno - le “Linee strategiche per la redazione del Piano del parco naturale Molentargius - Saline” e il “Parere e indirizzi del Comune” - sono slittati ad altra data in mancanza del via libera della Commissione Urbanistica e ambiente, chiamata a discutere una proposta di emendamento del'assessore Paolo Frau. «Abbiamo la necessità», ha spiegato il presidente della commissione Andrea Scano, «di attendere il giudizio di altri enti, pertanto chiediamo un rinvio». Il presidente dell'assemblea Ninni Depau ha così chiesto all'assessore se fosse d'accordo e Frau non s'è opposto.
ABUSIVISMO La seduta sembrava avviata verso l'esame di un altro punto all'ordine del giorno ma il sindaco Massimo Zedda ha fatto una dichiarazione, rivolgendosi anche a un gruppo di residenti di Medau su Cramu, presenti in Aula. «Nessuno si illuda o segua gli sciacalli, tanto meno creda a chi alimenta false aspettative. La situazione di Medau su Cramu, complessa per altri aspetti, è chiara sul piano dell'abusivismo edilizio». Zedda ha usato un tono netto: «Sarò chiaro, non è possibile per nessuno rimuovere certi ostacoli o sanare situazioni di conclamata illegalità. Non è possibile superare intese e accordi internazionali che stabiliscono regole certe e precise. A Medau su Cramu c'è chi ha costruito in uno stato di necessità, altri hanno speculato costruendo in quell'area anche ville con piscine abusive. La Procura ha ordinato di demolire, opporsi non è possibile, tanto meno non ottemperare: sarebbe omissione di atti d'ufficio». Il consiglio del sindaco: «Chi ha sistemato recinzioni altissime le rimuova, non aspetti che siano altri a farlo».
LE REPLICHE L'intervento di Zedda ha dato il via a una serie di interventi. Piras: «Di quali sciacalli parla? Se ci sono li indichi. Non accettiamo questo tono intimidatorio». Mereu: «Nessuno vuol creare false aspettative». Cugusi: «Non confondiamo l'abusivismo di Barracca Manna con quello di Medau su Cramu». Meloni: «Il sindaco ha messo in luce la realtà». Lai: «L'opposizione farà di tutto per salvare il savabile». Farris: «Il sindaco non faccia richiami al principio di legalità, che lui pratica a corrente alternata». Mascia, all'opposizione: «Non richiami l'Anfiteatro, almeno per decenza». Casu: «Dibattito inutile. Il parco non funziona, non esiste». Scano: «Si rispettino le norme. E le demolizioni non dipendono dal Comune. La Procura interviene di sua iniziativa».
Sul carcere di Buoncammino (per il ministero destinato a ospitare i detenuti minorenni) il sindaco ha invitato il Consiglio a tenere vivo il dibattito, dopo aver ricordato che l'allora ministro alla Giustizia Cancellieri aveva assicurato che l'edificio, una volta dismesso, sarebbe stato messo a disposizione della città.
Pietro Picciau