La protesta si ripete da cinque anni: «Siamo isolati, nella nostra zona non passa alcun mezzo pubblico», dice Laura Cappelletti. È lei a farsi portavoce del malcontento dei residenti di via dei Conversi. «Siamo tagliati fuori dal sistema dei trasporti, costretti a spostarci a piedi o in auto», racconta.
«Eppure basterebbe allungare di tre fermate il percorso del 10 per risolvere il problema. Questo ci permetterebbe di arrivare sino al Binaghi e da lì prendere gli altri pullman o la metro». Hanno scritto un'infinità di lettere al sindaco, all'assessore ai Trasporti e al direttore generale del Ctm Ezio Castagna. Senza successo, «né risposta». Unica novità la pista ciclabile. «Da quando l'hanno realizzata, tre mesi fa, la carreggiata si è ridotta. Sembra di vivere nel Far West, gli automobilisti corrono come pazzi e non ci sono controlli. Siamo indignati, in campagna elettorale ci hanno fatto belle promesse. Nessuno le ha mantenute. Intanto noi continuiamo a essere isolati dal resto della città». (sa. ma.)