Ultimi giorni
In questa pagina parlano i sindaci delle città che contendono a Cagliari il titolo di Capitale europea della cultura 2019. Tutti meno uno: Andrea Romizi, sindaco di Perugia, in corsa con un'alleata potente, Assisi. Impossibile, ieri, parlare con il giovanissimo amministratore che da pochi mesi guida il capoluogo umbro: 35 anni, avvocato, un passato da scout (un must di questi tempi) e la militanza in Forza Italia Giovani, ieri Romizi era impegnato con i commissari della giuria, in visita nella sua città. Appuntamento impegnativo per il sindaco e il suo staff: al punto che è stato impossibile, per Romizi, trovare anche solo qualche minuto per raccontare ai sardi il suo punto di vista su Cagliari e le sue possibilità di vittoria.
A Massimo Zedda e la sua squadra era toccato otto giorni fa, scortare i delegati (un'estone, un italiano e uno spagnolo, più rappresentanti del ministero dei Beni culturali) nel sopralluogo cittadino: sbarco a Elmas alle 10 del mattino, poi tour nel centro su un bus del Ctm, tappa al Palazzo di città, passeggiata per Castello, giro nel mercato civico di San Benedetto, visita al Parco della Musica e al quartier generale di Luna Rossa, poi al porticciolo di Marina Piccola, il pranzo in un ristorante di Sant'Elia, quindi di nuovo in pista, con tappe al Lazzaretto, in via Schiavazzi, al Poetto e infine all'ex Manifattura Tabacchi.
L'ultimo sopralluogo sarà lunedì 13 a Ravenna. Dopodiché la Giuria dovrà pronunciarsi sui progetti che ciascuna candidata si propone di realizzare nel 2019 e scegliere la vincitrice. La proclamazione a Roma venerdì 17. (m. n.)