Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sarà un'altra settimana di passione e suspense

Fonte: L'Unione Sarda
13 ottobre 2014


Countdown

 

Il countdown è scattato: meno 5. Mancano cioè cinque giorni al verdetto finale: chi sarà Capitale europea 2019? Si scoprirà venerdì 17 (ma non saremo gli unici a fare gli scongiuri) il nome del vincitore, fra le sei città in gara per l'ambito riconoscimento. Un titolo che l'Unione europea riconosce fin dal 1985, quando la sfida venne lanciata dal Governo col nome di “Città europea della cultura” e successivamente, nel 1999, ribattezzata “Capitale europea della cultura”. Un ruolo ricoperto finora solo da Firenze nel 1986, Bologna nel 2000 e Genova nel 2004.
Nel 2019, dunque, sarà la volta di Italia e Bulgaria. Le sei sfidanti italiane saranno valutate dai 13 rappresentanti (sei di nomina italiana e 7 europei) della commissione Ue, presieduta dall'inglese Steve Green. Valutazioni che avverranno anche alla luce degli esiti delle visite fatte dai commissari nelle diverse città. A Cagliari sono sbarcati all'inizio di ottobre, con un tour iniziato da Castello e proseguito con gli incontri con i sindaci dei comuni sardi coinvolti nell'operazione. Ultimo sopralluogo dei commissari domani a Ravenna.
Intanto il sito che via Roma dedica alla candidatura (www.comune.cagliari-sardegna2019.eu) si arricchisce di nuove iniziative. L'ultima è la favola di Cagliari 2019: il Comune ha distribuito a oltre 6mila alunni di 15 scuole della città la storia del filo rosso, scritta da Luigi Dal Cin, insieme a un pezzo di nastro che ogni bambino potrà legare alla finestra della propria casa, «come segno di ricucitura verso gli altri, verso la propria storia e verso quello che c'è oltre il confine del mare». (c. ra.)