Accertato il fenomeno, in questi giorni gli uffici dell'assessorato all'Ambiente stanno completando il conteggio: quasi quattrocento cassonetti per i rifiuti portati via negli ultimi mesi dalle strade e piazze della città. Non dagli operai della ditta appaltatrice del ritiro dell'immondezza ma dai ladri. Che agiscono senza fare tante distinzioni: rubano i contenitori della carta ma anche dei rifiuti umidi.
Il fenomeno non è nuovo, ma in passato non si era presentato con questa intensità.
L'altro ieri ne sono spariti diversi dalle strade più periferiche ma anche del centro. Proteste dopo la sorpresa: «Ora dove lo sistemiamo il cartone?». In diverse vie del centro sono stati rubati i contenitori dell'umido. «Quanti? Difficile stabilirlo», spiegano in Municipio.
Un'idea però negli uffici dell'assessorato ma soprattutto i diretti interessati vittime dei furti se la sono fatta: «C'è chi porta via i cassonetti che trova incustoditi per fare un pessimo scherzo ai proprietari, ma c'è anche chi li utilizza nelle seconde case».
Non viene sottovalutato il vandalismo. «Le segnalazioni arrivano», dicono in Comune, «e i danni sono consistenti». Un solo cassonetto costa dai cinquanta ai sessanta euro.