I numeri diffusi dall'associazione Fiab Cagliari Città Ciclabile
Autore: Federica Lai il 06/10/2014 12:13
In strada, dal proprio garage, davanti al posto di lavoro. Decine di bici rubate ogni settimana a Cagliari, in centro come in periferia: un centinaio dall’inizio dell’anno. Numeri diffusi dall’associazione Fiab Cagliari Città ciclabile, che denuncia il fenomeno e lancia un appello a ciclisti e amministrazione comunale. “Chi possiede una bici deve attrezzarsi meglio e prestare maggiore attenzione – sottolinea Virgilio Scanu, presidente dell’associazione – Al Comune chiediamo, invece, ulteriori rastrelliere in città e l’installazione di telecamere”.
Diversi gli episodi registrati nelle ultime settimane: cinque bici, del valore di 250 euro ciascuna, rubate in un garage di via della Pineta, una dall’auto di un professore universitario in viale Buoncammino. E una in viale Bonaria durante la manifestazione “Bici gelato”: il tempo di una breve pausa in gelateria, e all’uscita il ciclista non ha ritrovato la sua bici. Un vero e proprio allarme, e nella maggior parte dei casi non viene fatta nessuna denuncia. “Noi consigliamo sempre di segnare il numero di telaio e di fotografare la bici nei suoi particolari – spiega Scanu – solo così può essere facilmente identificabile dai carabinieri durante le ricerche”. I motivi del fenomeno? “Sicuramente la crisi – aggiunge Scanu – ma anche perché ci sono sempre più bici in circolazione. Prima molte biciclette rubate venivano ritrovate in alcuni mercatini dell’usato che vengono allestiti la domenica in città. Da un po’ di tempo, secondo le stesse forze dell’ordine, vengono destinate al commercio nel nord Italia e all’estero”.