Scuola, Firino: "A ottobre un piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche"
Sono 177 le pluriclassi nell'isola. L'assessore regionale della Pubblica Istruzione e Cultura Claudia Firino: "Il nostro obiettivo è diminuire sensibilmente il numero". Entro ottobre, promette la Giunta, l'approvazione delle linee guida sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche.
"Entro ottobre arriveranno in Giunta, per l'approvazione da parte dell'esecutivo, le linee guida per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche". Questi i tempi previsti dall'assessore della Pubblica Istruzione e Cultura, Claudia Firino, a margine dell'incontro inter-istituzionale di questa mattina tenutosi Oristano insieme ai rappresentanti delle Province, per presentare la bozza delle linee guida.
"Stamane è stata illustrata ai rappresentanti delle Province la bozza delle linee guida del dimensionamento – spiega l'assessore Firino - e sono state messe in evidenza le criticità e le esigenze emerse dal territorio". All'interno delle linee guida presentate, uno dei punti principali di discussione al tavolo è stato il tema delle pluriclassi. "L'obiettivo – ha precisato l'esponente della Giunta Pigliaru - è diminuirne sensibilmente il numero, oggi sono 177. Questo intento ha trovato il favore di tutte le parti, Regione e Province".
L'assessore Firino sottolinea, inoltre, il fatto che il processo di adozione del piano sia iniziato in tempi utili, rispetto al ritardo dello scorso anno, e questo consentirà di lavorare con tranquillità. "L'anticipo con cui abbiamo inziato questo processo ci porterà a fare un piano di dimensionamento condiviso e con la giusta attenzione su tutte le diverse situazioni che caratterizzano la rete scolastica regionale. Vogliamo che i ragazzi abbiano la migliore offerta didattica possibile. Non resta che fare un ultimo passaggio con le Province – prosegue la titolare dell'Istruzione- e poi le linee potranno essere portate in Giunta entro la fine del mese. Il clima di cooperazione che si è creato tra Regione e Province fa ben sperare per il futuro della scuola".