Dopo le incursioni letterarie di metà settembre sugli autobus cittadini, il progetto Città infinita approda sul palcoscenico. Il secondo step, intitolato “Quando la periferia diventa il centro”, spazierà per tutto l'inverno nel Piccolo teatro dei Ciliegi a Capoterra e del Massimo a Cagliari, con le produzioni di giovani gruppi nazionali nei settori del teatro, della scrittura creativa, della danza, fotografia e delle arti visive. Sempre, come accaduto sui pullman, con il coinvolgimento del pubblico e del territorio. «Nella sua diversità ogni rappresentazione indaga la dimensione della città contemporanea, la possibilità per ogni cittadino di sentirsi parte integrante e attiva del suo ambiente e non più solo un numero», ha spiegato Susanna Mameli, direttrice dell'associazione culturale Anfiteatro sud artefice del progetto.
In questi giorni il circuito debutta con “Il mondo secondo X”, realizzato dalla compagnia Manimotò. La rassegna si concluderà nel maggio 2015 con una due giorni in programma al Teatro Massimo. (cl. m.)