Prorogata fino al 31 dicembre 2014 l'ordinanza sindacale del 17 luglio con la quale venivano adottate “misure volte a prevenire comportamenti inurbani e molesti” in alcuni quartieri della città, soprattutto nelle ore serali e notturne
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Guerra alla movida chiassosa. Prorogata fino al 31 dicembre 2014 l'ordinanza sindacale del 17 luglio con la quale venivano adottate “misure volte a prevenire comportamenti inurbani e molesti” in alcuni quartieri della città, soprattutto nelle ore serali e notturne.
Così, fino alla fine dell'anno, i titolari delle attività commerciali e artigianali (compresi i circoli privati) di Marina, Stampace, Castello, Villanova, piazza Galilei, viale Europa e Parco di Monte Urpinu, Parco della musica, lungomare Poetto, dovranno far sparire i “rifiuti derivanti dalle attività” e assicurare il decoro e l’igiene degli spazi contigui e assicurare la piena e effettiva fruibilità dei servizi igienici all'interno dei locali. Inoltra dovranno adottare ogni utile accorgimento volto ad evitare o far cessare, in particolare nelle ore serali e notturne, ogni comportamento che generi degrado ambientale, affollamento o possa arrecare disturbo al riposo delle persone.
Gli intrattenimenti musicali, diffusi sia internamente che esternamente al locale, sono consentiti nel rispetto dei limiti di emissione ed immissione previsti per legge e dovranno cessare entro la mezzanotte.
È consentita l'emissione sonora di intrattenimenti musicali oltre le ore 24 e comunque non oltre le 3 di notte all’Arena Concerti Sant'Elia. Ribadito quindi il divieto di somministrazione di alimenti e bevande da parte di operatori commerciali su aree pubbliche, ove non dispongano di apposita area attrezzata e regolarmente autorizzata.