I cantieri procedono nonostante la spiaggia continui a essere frequentata
Al Poetto sta meglio il giallo ocra o il rosso mattone? Sul colore della strada che costeggerà il lungomare pedonale e ciclabile dalla quinta fermata all'ospedale marino il Comune è davanti a un dilemma: si tratta di scegliere il colore più adatto. Ieri due tratti del manto della strada carrabile (vi sarà vietata la sosta ma potranno passarvi auto private e mezzi pubblici) sono stati ricoperti con uno strato di levocell (una superficie ecocompatibile e drenante): ocra uno, rosso l'altro. Il primo sembra più in armonia con la vegetazione (anche con quella che comincia a fare capolino dalle autobloccanti a griglia dei marciapiedi erbosi) ma si sporca più facilmente, il secondo può sembrare più stridente col contesto ma promette di restare pulito più a lungo. Ieri, sul posto, hanno fatto un sopralluogo il sindaco Massimo Zedda, l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, il direttore generale Cristina Mancini e l'ingegnere capo Mario Mossa.
I cittadini che vogliono far sapere la propria opinione hanno tempo per farlo: il colore, infatti, arriverà solo nelle ultime fasi dei lavori. La strada carrabile, per il momento coperta dal solito asfalto, riaprirà al traffico già la settimana prossima in modo da consentire l'avvio della realizzazione della pista pedonale/ciclabile. Quest'ultima sarà ricoperta da un manto più elastico rispetto a quello della carrabile per limitare l'impatto sulle articolazioni di chi corre e colorato di un giallino tenue. Solo una volta ultimata la pista e gli altri interventi (tra cui l'ecofiltro, sorta di barriera antierosione naturale a ridosso della spiaggia), si passerà alla colorazione della strada.
Certo, il bel tempo continua ad attirare in spiaggia gli appassionati della tintarella e dei bagni fuori stagione: a proposito: i quattro servizi igienici di Marina piccola e delle prima, sesta e decima fermata dovrebbero restare aperti per tutto il mese, dalle 8 alle 15, salvo necessità di cantiere.
Tuttavia, nonostante i bagnanti, il cantiere comunale al Poetto va quindi avanti a pieno ritmo e il nuovo lungomare comincia a prendere forma. Non solo quello del Poetto ma anche quello Sant'Elia: sindaco, assessore, direttore generale e ignegnere capo hanno anche visitato i lavori all'altezza del Lazzaretto, dove ieri è stata installata una porzione della balaustra in lucido acciaio inox navale. Una dozzina di metri che, insieme alla struttura già avanzata del futuro baretto, danno un'idea più concreta di come sarà il lungomare Sant'Elia: uno spazio sociale, una piazza aperta sul mare lungo un percorso ciclabile/pedonale che collegherà via Roma a Calamosca e al Poetto.
Marco Noce