Cosa sono e a cosa servono i progetti per la rigenerazione urbana? Lo hanno spiegato esperti del ramo nel convegno di ieri al Maxxi.
Gianni Massa (vicepresidente del Consiglio nazionale ingegneri) e Michele Lo Russo (Anci): «I progetti sono delle linee rosse, abiti sartoriali che riassumono le visioni dei sindaci e le aspettative dei cittadini. È la capacità di tenere tutto assieme: creatività e senso pratico». Per questa ragione ieri i sindaci delle città in lizza per diventare Capitale europea della cultura 2019 hanno illustrato le loro idee di futuro. Fabrizio Matteucci (Ravenna): «Guardiamo ai giovani. Abbiamo fatto emergere mondi e realtà da parte di associazioni che diversamente sarebbero rimaste ai margini della vita culturale della città». Bruno Valentini (Siena): «La nostra idea è di passare dalla rendita all'innovazione, di convertire la città da teatro delle conseguenze della cattiva finanza, in riferimento al fallimento di Monte dei Paschi, a modello dove ci sia spazio per la creatività e le politiche culturali». Bruno Bracalente (Fondazione Perugiassisi 2019): «Puntiamo a contrastare la deriva dei centri storici». Salvatore Adduce (Matera): «Bisogna pensare a modi alternativi per partecipare alla rigenerazione dei quartieri». Paolo Perrone (Lecce): «Ci stiamo concentrando sull'uso degli spazi. Se realizzo una piazza mi devo chiedere; per farne cosa?, per chi?». (p. p.)