Piazza Palazzo pedonale, parla Mauro Coni: “A Castello riporteremo giovani e commercio. Critiche? All’inizio sono normali”
Rivoluzioni nel traffico, tra applausi e critiche per nuove aree “vietate” alle auto, piste ciclabili e parcheggi. Dopo la pedonalizzazione di piazza Palazzo, parla l'assessore comunale ai Trasporti di Cagliari: “Ogni cambiamento all'inizio fa paura, il dialogo è costante”.
CAGLIARI – Tante novità: interi quartieri, o quasi, off limits alle automobili, spazi restituiti ai pedoni e “pugno di ferro” per il rispetto delle Zone a traffico limitato. E' il ruolino di marcia degli oltre 3 anni da assessore comunale ai Trasporti di Mauro Coni. Ogni volta ha “esposto” pubblicamente le sue novità alla voce “traffico” ricevendo la benedizione di una parte di cittadini e dovendo fare i conti con i fischi di altri.
Piazza Palazzo pedonale è in ordine di tempo l'ultima novità, che si scontra con i dubbi di una fetta di castellani, sia residenti sia commercianti.
“La piazza è pedonalizzata per due terzi, è un'azione di miglioramento per l'accessibilità al quartiere. Ci sono cittadini contrari, ma la realtà è che abbiamo tracciato duecento nuovi parcheggi. Il bus della linea 7 ha anche abbassato la frequenza da mezzora a venti minuti. Sono stati tanti gli incontri con residenti e comitati, il dialogo rimane sempre aperto, chi si è lamentato ha ricevuto tutti i chiarimenti del caso. L'obbiettivo è far rinascere le attività commerciali e far ripopolare Castello di giovani coppie”.
Sempre su Castello: i due ascensori di viale Regina Elena si guastano di continuo. Non è ora di cambiarli? Ci sono nuove sul parcheggio Apcoa?
“E' stato messo a bilancio un milione di euro per nuovi ascensori. Tra procedure e iter da rispettare, ci vorranno almeno tre anni. Nel parcheggio dell'Apcoa, invece, la novità è che i residenti, ma anche tutti i cagliaritani, possono parcheggiare lì la macchina pagando un euro al giorno, dalle sette di sera alle nove del mattino. Si tratta di trenta euro per uno stallo garantito per oltre mezza giornata”.
Sul futuro parcheggio di via Cammino Nuovo? Voci contrarie a gogo...
“Sono proteste sbagliate, frutto di una completa mistificazione. Quando la commissione di gara sceglierà la proposta migliore, inizierà un intervento di riqualificazione di tutte le mura per migliorare l'accessibilità a Castello, con nuovi ascensori celati alla vista. La roccia non sarà minimamente sfiorata, e il parcheggio da trecento posti avrà il suo significato. La filosofia è trovare luoghi di parcheggio vicini ma non dentro aree sensibili o storiche”.
Capitolo Ztl a Villanova. Il famoso servizio sms, utile per evitare multe in casi “critici”, non è mai partito.
“Chi entra con la macchina in tutti i rioni dove vige la Ztl, per casi eccezionali e documentati, come per soccorrere un parente che ha avuto un malore, ha sette giorni di tempo per inviare un fax alla Polizia municipale e spiegare le sue ragioni. Così facendo, la multa sarà cancellata, come scritto nel regolamento. Via sms è impossibile verificare la veridicità delle motivazioni che hanno spinto un non residente a transitare in automobile per le vie di un quartiere interessato dalla zona a traffico limitato”.
Assessore, per molti Villanova pedonale è un'idea splendida, una follia per altri.
“Ci sono ancora residenti che mostrano qualche mal di pancia, ma meno rispetto a due anni fa. I cambiamenti spaventano parecchio, ma ora il quartiere è pulito, servito dall'autobus e non mancano i parcheggi riservati ai residenti. Da un questionario somministrato dall'ufficio comunale che rilascia i pass per la ztl, il 68 per cento degli over sessanta che vivono a Villanova hanno espresso un giudizio positivo sulle novità che abbiamo apportato, idem per gli over quaranta, ben il cinquantacinque per cento. Tirando le somme, la valutazione è diffusamente positiva. A breve ridisegneremo la Ztl nell'area vicino a piazza Kennedy”.
In città c’è fame di parcheggi: quello in via Caprera a Stampace e la metà esatta sotto il Parco della Musica a San Benedetto sono ancora sbarrati. Ballano oltre mille stalli...
“In via Caprera i lavori sono conclusi e lo scorso luglio c'è stato il trasferimento delle competenze dall'assessorato regionale dei Lavori pubblici a quello del Patrimonio. E' di proprietà della Regione, dunque i tempi vanno chiesti alla Regione. Mi impegno a sollecitare chi di dovere affinché lo metta al più presto a disposizione della città. Nella porzione di stalli ancora chiusa sotto il Parco della Musica stanno andando avanti i previsti lavori di risistemazione, ora come ora è impossibile ipotizzare una data certa di apertura”.