Inciviltà a Cagliari
Autore: Federica Lai il 26/09/2014 14:19
Bottiglie, lattine, bicchieri e cartacce. Dopo il Botellòn di ieri notte, la zona tra viale Buoncammino e viale Fra Ignazio si trasforma in una distesa di rifiuti. Un fenomeno che si ripete da tempo nel piccolo spazio verde a ridosso dell'Anfiteatro romano, dove gli studenti si divertono bevendo, fumando e suonando la chitarra fino all'alba, ma troppo spesso dimenticandosi dell'educazione e del rispetto dell'ambiente. Un disagio che si sta allargando in diverse zone di Cagliari, ribadito più volte anche in Consiglio comunale da maggioranza e opposizione.
Tipico della Spagna, il Botellòn si è diffuso anche in Italia grazie alle esperienze Erasmus. Un modo per divertirsi tra un esame e l'altro. "Ovvio che sia tutta una scusa per bere e fare casino tutti insieme – scrivevano gli organizzatori nell’invito online alcuni giorni fa - Portate roba da bere a volontà e qualsiasi tipo di strumento musicale, il resto verrà da sé. Invitate amici, colleghi, e chi più ne ha più ne inviti”. E poi raccomandavano: “cerchiamo di fare le persone civili mettendo le bottiglie nei cassonetti o riportandole via al termine della serata, altrimenti ci toglieranno anche questo minuscolo spazio rimasto". Una raccomandazione sfuggita a molti, visti i risultati.