FESTIVAL.
Progetti di mobilità intelligente e uso del patrimonio culturale
Smart Cityness, un viaggio nello sviluppo urbano Lo sviluppo urbano sostenibile, la rigenerazione urbana, l'innovazione sociale e tecnologica, ma anche l'autoimprenditorialità. Sono questi i temi cardine attorno a cui ruota la prima edizione del festival "Smart Cityness 2014", ideato e realizzato dall'associazione Urban Center Cagliari, che ha preso il via venerdì e si concluderà oggi a Cagliari, tra i locali del Ghetto degli Ebrei e del Chiostro della Facoltà di Architettura.
L'intento principale degli organizzatori di “Smart Cityness 2014” è provare a dare un contributo per favorire “una nuova forma di collaborazione locale, proponendo una visione innovativa del concetto di città e di cittadinanza, differenziandosi dagli altri eventi dedicati a queste tematiche nel panorama dell'offerta europea, per la volontà di coniugare le diverse dimensioni del cittadino intelligente, nel suo rapporto con spazio pubblico, cultura, mobilità, conoscenza e produzione locale”.
Tra i vari incontri pubblici previsti in calendario, ieri nella sala della Mura del Ghetto si è tenuto quello sul tema “Smart city: città come laboratorio urbano”, a cui sono stati invitati a partecipare anche i sindaci di Santander, Iñigo de la Serna, e di Cagliari, Massimo Zedda. Nel corso del convegno sono state affrontate soprattutto le questioni relative all'innovazione tecnologica e sociale, all'internazionalizzazione della città, agli investimenti nella dimensione culturale del territorio, ai percorsi e processi partecipativi, alla sinergia tra gli attori locali pubblici e privati.
All'interno del Ghetto sono state previste due zone espositive, riservate alle grandi aziende e alle startup innovative sarde. Nello stand del Crs4, ad esempio, è possibile avere le informazioni su HandyP@rking, il progetto di mobilità intelligente e innovativo, che prevede un monitoraggio dei parcheggi e che si propone di semplificare gli spostamenti di chi utilizza l'auto, facilitando la ricerca e l'utilizzo delle aree di sosta.
Per oggi, alle 17.30, nell'area meeting del Ghetto degli Ebrei, è stata organizzata la tavola rotonda su “Patrimonio culturale, le opportunità di sviluppo turistico e sociale”, a cui parteciperanno i ricercatori del Crs4 che hanno realizzato il geoportale Nurnet. Il festival “Smart Cityness” si chiuderà stasera con la conferenza finale, che inizierà alle 18.30, dove saranno presentati e premiati i lavori realizzati dai circa 60 partecipanti di Metropolis Lab, Creative Fab Lab, Communication design Lab e GeoCloud Lab, tavoli tematici inseriti nell'ambito del laboratorio di innovazione territoriale ColLabora. All'iniziativa hanno aderito anche il Crs4 e Sardegna Ricerche.
Eleonora Bullegas