Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Castello diventa un set, limitati transito e parcheggi

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2014


Divieti a partire da oggi e fino al 10 ottobre in un quartiere già messo a dura prova

 


Ciak, si gira a Cagliari tra divieti di sosta e strade chiuse al traffico. Iniziano oggi e proseguiranno fino al 10 ottobre le riprese de L'Accabadora , film del regista cagliaritano Enrico Pau. L'allestimento dei set esterni avrà però precise esigenze e il Comune, con un'ordinanza del 22 settembre, ha elencato i giorni e le vie nei quali saranno previste alcune modifiche alla viabilità. I lavori della troupe si concentreranno soprattutto a Castello ed è proprio tra i vicoli del rione storico, a pochi giorni dalla pedonalizzazione di piazza Palazzo, che si prevedono anche i maggiori problemi.
Il transito pedonale (esclusi residenti e autorizzati) e quello veicolare infatti sarà vietato in via Badas dalle 15 di oggi fino a mezzanotte di domenica. Meno rigidi, ma più incerti, i vincoli imposti da questa mattina nelle vie Fiume, Porcell, Ospedale, viale Buoncammino, piazza Indipendenza e piazza Arsenale: il documento dell'ufficio Viabilità prevede l'interruzione del traffico per due ore in un arco di tempo compreso dalle 7 alle 10 e dalle 16 alle 20.
I residenti dovranno stare attenti anche ai divieti di sosta. Da oggi in alcuni tratti di via dei Genovesi, via Santa Croce, via Cannelles e via Università sarà impossibile lasciare l'auto, pena la rimozione. Ammessi soltanto i veicoli di cast e operatori.
Nei giorni successivi le riprese si sposteranno anche nel corso Vittorio Emanuele, via Angioy, via Sassari e via Mameli. La produzione ha da giorni anticipato i possibili disagi agli abitanti affiggendo dei cartelli nelle zone scelte come location.
Guido Portoghese, presidente della Commissione Viabilità, assicura però la massima collaborazione con i cittadini. «I cagliaritani non sono abituati a questo tipo di difficoltà, ma le variazioni alla circolazione sono state concertate con gli agenti della Municipale affinché i problemi siano ridotti al minimo». Cagliari, si sa, non è Hollywood, ma per capire se la magia del grande schermo conquisterà la città o sarà fonte di proteste e disagi bisognerà attendere fino all'ultima scena.
Luca Mascia