Rassegna Stampa

web SardegnaOggi.it

Abbanoa, l'ammnistratore unico si decurta lo stipendio. Pigliaru: "Prendiamo esempio"

Fonte: web SardegnaOggi.it
25 settembre 2014

 

Abbanoa, l'ammnistratore unico si decurta lo stipendio. Pigliaru: "Prendiamo esempio"
Il nuovo amministratore unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti ha proposto di tagliare il suo compenso da 160mila a 120mila euro. “Credo sia importante che i risultati del mio lavoro siano strettamente collegati ai risultati conseguiti”. E Pigliaru rilancia:“Estendiamo il metodo Ramazzotti a tutto il sistema della Regione”.



CAGLIARI – La somma decurtata è molto più alta del 15% previsto dalla legge nazionale. Secondo quest'ultima il taglio dello stipendio deciso dell'amministratore unico di Abbanoa dovrebbe arrivare sino a 16mila euro e non 40mila come da lui previsto. “Lascio ai soci la facoltà di prevedere, in occasione del prossimo bilancio e qualora se ne verifichino le condizioni, il riconoscimento di un premio di risultato".

"Apprezzo molto la decisione del dottor Ramazzotti” ha dichiarato in una nota il Presidente della Regione Pigliaru. “Le cose si cambiano così, con l'esempio, le buone pratiche e la riforma della Pubblica Amministrazione. I premi non possono più essere scontati: devono essere ancorati a un merito misurabile".

Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, dopo aver appreso questa notizia ha lanciato la proposta di estendere il metodo "merito-stipendio" a tutto il sistema regione, ASL comprese, con un doppio obiettivo: contenere le spese e avviare un ormai irrinunciabile sistema di meritocrazia.

“È sicuramente apprezzabile – ha scritto in un comunicato il consigliere regionale Paolo Truzzu (FdI-An) - che il nuovo amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, sia disposto a ridursi lo stipendio di 40mila euro, spero che la sua richiesta sia accolta dalla Regione. Spero anzi che tutti gli stipendi dei manager siano ridotti e legati ai risultati e all’efficienza delle aziende che guidano”. Truzzu chiede però un ulteriore sforzo per il bene di Abbanoa, “la cui buona gestione è legata anche alla maggior trasparenza nelle selezioni indette per l’assunzione di nuovo personale”