Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tra Camere di commercio Fiera contesa, deciderà il Tribunale

Fonte: L'Unione Sarda
24 settembre 2014

 

Nel tiro incrociato contro i vertici della Camera di commercio spunta anche il fuoco amico: quello dei cugini della Camera di Oristano che rivendicano la paternità del 16,6 per cento della Fiera. Si sono rivolti al Tar che si è detto non competente e li ha invitati a rivolgersi in piazza Repubblica. «Abbiamo così nove mesi di tempo per rivolgerci al Tribunale ordinario e sperare che arrivi una decisione per definire una questione aperta ormai da quarant'anni», spiega Raffaele Miscali, avvocato della Camera di commercio di Oristano. Nel 1974 da una costola dell'Ente cagliaritano era nato il ramo oristanese ed erano stati definiti quasi tutti i dettagli dell'operazione. Nel 1979 la Camera di Cagliari aveva specificato che il 16,6 per cento degli immobili dell'azienda speciale Fiera internazionale della Sardegna erano di proprietà dell'ente di Oristano. Lo steso fu riconosciuto nella città di Eleonora. Dopo anni di trattative si era arrivati a due perizie svolte in collaborazione tra le parti, ma sulla definizione del valore delle quote si erano raffreddati i rapporti. La via stragiudiziale era così fallita e gli oristanesi hanno portato la pratica al Tar per vedere riconosciuto il valore di quel 16,6 per cento di un complesso che vale oltre cinquanta milioni di euro. «Non c'è solo il valore di beni mobili e immobili da tenere in considerazione», spiega l'avvocato Miscali, «ma anche i frutti delle locazioni a terzi dei padiglioni». Da Oristano non chiedono di poter utilizzare la fetta di Fiera di loro proprietà, ma vogliono incassare la pesante contropartita economica.
Marcello Zasso