CASTELLO. Arrivano 170 stalli riservati ai residenti in altre strade del quartiere

Domani scatta la mezza pedonalizzazione di piazza Palazzo. Spariscono quaranta posti auto dalla parte centrale e arrivano 170 posti riservati ai residenti in altre strade dentro e fuori Castello. Fino ai giorni scorsi erano cento i posti auto nella piazza, ora sono state tracciate le nuove strisce colorate e sono rimasti una cinquantina di posti con le strisce blu, quattro per i disabili e dieci riservati alla Prefettura.
I NUMERI Palazzo Regio dopo lo spostamento degli uffici in viale Buoncammino ha conquistato una lunga fetta di parcheggi tra Porta Cristina e l'ex Tribunale militare e con la semi-pedonalizzazione in arrivo domani ha perso cinque posti in piazza Palazzo, ma ne ha conservato dieci con le strisce gialle. Le auto saranno tutte concentrate nella parte alta della piazza e l'unico modo per raggiungerla sarà da via Martini con un semaforo in piazzetta Mafalda di Savoia che regolerà il doppio senso nella stradina che costeggia lo spiazzo dell'ascensore, mentre dalla salitina di via Canelles si dovrà svoltare a destra verso la Cattedrale
CONI Tutte queste novità scatteranno domani, ma non saranno ancora attive le strisce blu. «Entreranno in vigore solo quando saranno ultimati i posti riservati ai residenti nelle altre strade e scatteranno le sanzioni per i trasgressori», spiega l'assessore al Traffico Mauro Coni. Gli abitanti di Castello avranno posti riservati in via Porcell, via Mazzini, piazza Indipendenza, via Santa Croce e via Cammino Nuovo.Una volta a regime i posti auto in piazza Palazzo, saranno gratuiti per chi ci vive mentre gli altri automobilisti dovranno rispettare gli orari della sosta a pagamento e quelli della Ztl che chiude il rione agli estranei da mezzanotte alle nove del mattino. «Abbiamo deciso di non introdurre parchimetri in quella zona storica, e partirà a breve il sistema di pagamento dei parcheggi direttamente col telefonino», aggiunge Coni. «Come stiamo già facendo per i biglietti del Ctm, presto si potrà fare anche per le strisce blu, ma sarà sempre possibile pagare con i tradizionali ticket da grattare».
INTOPPI Prima che parta la rivoluzione c'è già qualche intoppo, come le strisce blu tracciate a pochi passi dall'unica attività commerciale, il caffè Hype. «Dal Comune ci hanno assicurato che si è trattato di un errore e che i due posti davanti al bar saranno cancellati per lasciare spazio ai nostri tavolini», precisa il titolare Alejandro Correa. Qualche incomprensione anche per i quattro posti riservati ai disabili: due dovrebbero essere riservati a invalidi che hanno la concessione, ma le differenze non sono indicate e ieri i disabili residenti hanno trovato i posti occupati.
Marcello Zasso